ULTIM’ORA Milan, per l’esperto Matera c’è il forte rischio di penalizzazione in questo campionato

La perquisizione del nucleo di polizia valutaria della Guardia di finanza nella sede del Milan, in merito all’indagine relative al passaggio della società da Elliott a RedBird, riporta alla mende le vicende dell’anno scorso riguardante il “caso delle plusvalenze” della Juventus.

La società bianconera è stata punita con una penalizzazione prima di 15 poi ridotti a 10 punti. Quanto rischierebbe il Milan, dunque, nella vicenda che lo coinvolge? Ne parla Pierluigi Matera, professore ordinario di diritto comparato ed ex vice procuratore generale del Coni, in un’intervista rilasciata al quotidiano torinese “Tuttosport“.

Matera differenzia l’ambito penale da quello sportivo. Per quel che riguarda il primo infatti dice: «In ambito penale, a meno che si trovi la già citata “scrittura di verità”, sempre che esista, o altre prove, Elliott e RedBird hanno molte armi per difendersi dall’accusa».

Diverso è quel che riguarda il lato sportivo, dove c’è il già citato precedente Juventus: «Il discorso è differente, l’abbiamo già visto con il caso Juventus dell’anno scorso: il procedimento deve essere più veloce e si concluderà prima ancora della formazione delle prove nel penale, ammesso che ci si arrivi. E così gli articoli 4, 31 e 32 comma 5 del Codice di Giustizia Figc possono portare ad ammenda e penalizzazione. In che termini? Se si crede alla ricostruzione di una proprietà “schermata”, lo scenario è certamente più grave rispetto a quello di qualche plusvalenza che ha portato al -10 per il club bianconero. Poi c’è il fronte Uefa: la tesi della contemporanea proprietà di Milan e Lille, secondo l’articolo 5, può portare anche all’esclusione dalle coppe»
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