TM24 – ULTIM’ORA Caldara: “Obiettivi? Vi dico cosa voglio fare”
Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com Lorenzo Caldara nuovo attaccante dell’Alessandria della Rocca.
Che obbiettivi ti poni per questa stagione? Sono abituato a puntare sempre in alto al di là della categoria, vengo da una stagione un po’ complicata a causa del cambio di mister e dei problemi fisici. Ho scelto Alessandria per ripartire perché penso di avere gli stimoli giusti per fare bene. Spero di poter aiutare la squadra ogni domenica, e di dare tutto per la maglia. Infine spero di arrivare in doppia cifra, ma l’importante è dare tutto ogni domenica per la maglia.
Come mai hai sposato il progetto Alessandria della Rocca? Ho sposato il progetto Alessandria della rocca perché è quello che mi da più stimoli, ho già giocato lì e mi sono trovato veramente bene, dopo un anno difficile penso sia la piazza giusta per ripartire. Poi perché ritrovo Mister Greco e mister Maggio che sono due allenatori che credono tantissimo in me.
Che obiettivi vi ponete a livello di squadra? Sicuramente vogliamo fare una stagione importante, la società insieme ai mister stanno allestendo una rosa che possa figurare nei primi posti del torneo di seconda categoria. Ma prima di obbiettivi sicuramente dobbiamo vedere il girone. Di sicuro vogliamo ben figurare nel campionato di seconda categoria e arrivare più in alto possibile.
Un tuo parere sul girone di Serie D delle siciliane? Sarà un girone difficile, sulla carta le favorite sono Siracusa, Reggina e Scafatese ma occhio a Pompei e soprattutto alla Nissa che ha fatto un grande mercato. Mi piace perché ci sono molte squadre siciliane e questo è un motivo di orgoglio per il calcio siciliano.
Secondo lei in Italia visto anche gli ultimi Europei bisogna cambiare qualcosa a livello di riforme calcistiche?Di sicuro dopo la figuraccia della nazionale agli ultimi europei occorre cambiare qualcosa. In Italia si punta più sugli stranieri ormai e si da sempre meno spazio ai giovani. Bisognerebbe investire molto di più sui giovani sin dalle categorie inferiori. Il mio auspicio è quello di veder crescere nuove stelle che possano permettere alla nostra nazionale di tornare ad essere quella di una volta.Continua a leggere