TM24 – Pellegrino: “Reggina? Vi dico la mia. Catania e Trapani? Questo quello che penso”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com, Maurizio Pellegrino ex direttore sportivo della Reggina.

Direttore un parere sul girone C di Serie C? Il girone C è un campionato di alto livello agonistico dove la lotta per la promozione in Serie B è sempre aperta e dove molte squadre aspirano almeno ai playoff. Quest’anno, i team più accreditati per la promozione diretta sembrano essere ben costruite, ma come ogni anno nel girone C è difficile fare previsioni certe perché è la storia di questo campionato.  Complimenti però per questa prima parte di stagione al Benevento di Auteri che esprime identità e bel gioco e per il Cerignola di Raffaele.

La sua opinione sul girone I di Serie D? Il girone I di serie D è interessante, per il primo posto ci sono diverse squadre che hanno fatto investimenti importanti per vincere. Poi vedo tanto equilibrio caratterizzato da un livello agonistico molto alto. La lotta per la promozione in Serie C è apertissima e vede favorite le societa’ con maggiore solidità economica ed una rosa tecnica di spessore in funzione della categoria, rimane sempre il campionato ed il girone più avvincente e difficile nel panorama dilettantistico.

A cosa possono ambire Trapani e Catania? Catania e Trapani, condividono un percorso ambizioso di rinascita e di crescita. Catania, con un pubblico ed una tifoseria unica e passionale che io conosco molto bene , ed a cui sono particolarmente legato, merita sicuramente altre categorie. La società ha investito tanto economicamente per continuare a raggiungere obiettivi importanti. Grella e’ persona perbene e seria, credo si sforzi molto per creare all’interno del club una cultura vincente. Toscano è una garanzia ed ha l’esperienza necessaria per vincere, ma deve trovare continuità di risultati, mentre il Trapani neo promossa , con un presidente vulcanico ed ambizioso come Antonini ha tutte le possibilità di puntare in alto . Entrambe le squadre comunque hanno motivazioni e potenziale per ambire a un futuro in categorie superiori.

Come vede la Reggina in questa stagione è quali sono le favorite in questa stagione?Reggio è una grande piazza, i suoi tifosi sono passionali e veramente attaccati alla maglia, vanno rispettati perché amano la propria squadra e meritano sicuramente categorie diverse dalla serie D. La Reggina è sempre nel mio cuore, mi sento ancora parte di quella famiglia per aver portato a Reggio in un momento ambientale ed organizzativo complicato diversi calciatori che hanno conquistato una finale play off , poi con la proprietà ed i dipendenti provo sempre grande affetto perché sono persone serie e perbene, la proprietà ha fatto tanti sacrifici e continua a farli per il bene della Reggina. Ballarino e Bonanno per me sono e saranno sempre due fratelli a cui voglio bene, spero di venire a Reggio a vedere qualche partita per sostenere ancora questa società e la sua squadra , una rosa costruita per vincere e con un allenatore che ha già dimostrato capacità importanti .Le favorite oltre la Reggina sono sicuramente Scafatese e Siracusa, inoltre l’ottima Vibonese, vera sorpresa di questo inizio campionato.

Quali sono i suoi progetti futuri? Sono già al lavoro, spero ovviamente di trovare un progetto serio, sono stato calciatore, ho fatto il responsabile del settore giovanile, l’allenatore con esperienze dalla serie A alla lega pro per 16 anni, oggi direttore sportivo, ho maturato conoscenze, percorsi umani e professionali importanti, per dare sempre il meglio di me stesso. Continua a leggere