TM24, Marika Fruscio: “ADL ha sbagliato un po’ tutto quest’anno, adesso Conte è l’uomo giusto! Europei? Dico Inghilterra”
TM24, Marika Fruscio: ADL ha sbagliato un po’ tutto quest’anno, adesso Conte è l’uomo giusto! Europei? Dico Inghilterra”
In esclusiva per Tuttomercato24 abbiamo intervistato Marika Fruscio: con lei, presentatrice, commentatrice e top-model, abbiamo parlato un po’ della stagione del suo Napoli e delle prospettive future dei partenopei.
Marika, prima di parlare del futuro è necessario affrontare il passato, ovvero quella che è stata la stagione appena conclusa. E’ evidente che la scelta di Garcia non abbia dato i suoi frutti, ma secondo te ADL ha sbagliato maggiormente a licenziare il tecnico così presto o a puntare su ben due traghettatori per il resto della stagione?
Quest’anno De Laurentiis ha sbagliato un po’ tutto: Garcia non era il profilo giusto, è stato preso perché costava evidentemente di meno rispetto agli altri, ma questa scelta di andare al risparmio non è stata la più azzeccata. Bisognava prendere subito un allenatore che avrebbe dato stimoli e un’altra impronta a questo Napoli perché comunque parliamo di una squadra che forse non era abituata a vincere, ma doveva essere ristimolata per fa bene anche in questo campionato: non avevamo la pretesa di vincere di nuovo, ma almeno restare in zona Champions e di non crollare al decimo posto si. Gli allenatori che sono arrivati dopo hanno fatto peggio, la squadra non ha risposto più agli altri due e naturalmente anche qualche giocatore secondo me non ha avuto la stessa attenzione e volontà che hanno messo la scorsa stagione. È mancato il progetto, sono mancate le basi, la squadra si è sgretolata e si è passati dalla festa alla tragedia visto che dopo tanti anni questa stagione per il Napoli sarà senza competizioni europee. E questo è un problema perché non ci saranno né le ambizioni, né tantomeno gli introiti ricavati dalle Coppe, e di questo ADL ne ha risentirà maggiormente: vediamo se, con la vendita di Osimhen, o magari con la cessione di Kvara oltre alla situazione Di Lorenzo, Conte riesce a creare una squadra competitiva.
A quanto pare il prossimo allenatore del Napoli sarà Antonio Conte. Lui è un tecnico che chiede tanto ( 10 mln l’anno?) ma dà anche tanto. La storia dice Conte colma il gap tra la squadra che allena e quelle che hanno vinto gli anni prima: credi possa accadere questo anche a Napoli? Che sensazioni hai?
Io penso che Conte sia la figura giusta: a Napoli credo che si accontenti di 7 + bonus e quindi arriviamo a 8. Ha chiesto la figura di Oriali e sicuramente ADL accetterà perché comunque come abbia detto Conte è quel tipo di allenatore che tiene sempre sul filo del rasoio tutti i giocatori e li spreme fino all’ultimo: è un motivatore capace di rendere una squadra competitiva e di tirare fuori il meglio da tutti i giocatori. Ed è questa è la scelta che avrebbe dovuto fare quest’anno De Laurentiis…
L’ultima grana in ordine di tempo in casa Napoli è quella legata a Di Lorenzo. Credi riuscirà ADL a convincere il giocatore (anche grazie all’ausilio di Conte, che lo vede come imprescindibile) o andrà via? Tra l’altro sembra che dietro ci sia la Juve di Giuntoli, vecchia conoscenza partenopea…
Bisogna vedere se Conte vuole ripartire dalla permanenza di alcuni giocatori o se ha in mente altri giocatori. Si parla ad esempio di Hermoso in questi giorni, giocatore duttile capace di giocare di sia a 3 che a 4, di grande esperienza: se Conte dovesse riuscire a portarlo sarebbe sicuramente un ottimo innesto, un giocatore importante. Costa 6 milioni, non sono pochi, però lui sembra aver aperto al club quindi potrebbe prendere tranquillamente il posto di Di Lorenzo qualora quest’ultimo non rientrasse nei piani di Conte o qualora lui stesso decidesse di voler andare alla Juve.
Chiudiamo con la Nazionale: si avvicina l’Europeo e l’Italia è guidata da un allenatore che conosci molto bene calcisticamente. In una squadra senza senza grossissime stelle può essere Spalletti il nostro top player? Dove può arrivare questa squadra e chi vedi come favorita?
Sarò sincera: dobbiamo guardare chi andiamo ad affrontare e non pensare soltanto a noi. Spalletti può fare un lavoro molto importante a livello mentale su questi giocatori, è un grande motivatore e l’abbiamo fino all’ultima giornata della passata stagione. Purtroppo però il girone non è semplice: abbiamo la Spagna, la Croazia che ha comunque giocatori molto importanti e di grande blasone, e non dobbiamo sottovalutare l’Albania visto che quando è successo (con Bulgaria e Macedonia) abbiamo fatto disastri. Io spero nella volontà di questi giocatori di dare il massimo per questa maglia anche se, al di là di Spalletti, dobbiamo capire che siamo due gradini sotto le altre in questo momento, senza considerare l’Inghilterra che, secondo me, è una squadra proiettata per poter vincere questo Europeo.