TM24- Intervista a Salvatore Cocimano, attaccante Enna

TM24- Intervista a Salvatore Cocimano, attaccante Enna

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Salvo, un bilancio della stagione appena trascorsa

Un bilancio molto positivo! Siamo arrivati primi anche se siamo partiti un po’ a rilento dato che eravamo dietro Paternò e Modica. Abbiamo fatto un cammino abbastanza eccezionale e per quanto riguarda il mio percorso, posso dirti che lo reputo abbastanza alto.  Mi sono giocato il titolo da capocannoniere con Luca Savasta, poi lui lo ha vinto meritatamente e posso dire che sono felice del mio trascorso ad Enna, ho siglato ben 44 goal in due stagioni  e quindi è stato un percorso eccezionale. 

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L’Enna è ritornata in D dopo 34 anni . Come vi ha accolto la città al ritorno da Brolo dopo la D conquistata aritmeticamente?

Dopo aver perso i playoff  lo scorso anno,  la delusione era tanta. Tuttavia la gente ci ha continuato ad incitare e dopo la vittoria aritmetica è accorsa in strada per festeggiare con noi. E’ stata una bellissima serata dove ci siamo veramente divertiti.

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C’è stata già qualche telefonata da tenere in considerazione?

Alcune società, fra cui Pro Favara, Gela e Vittoria, mi hanno contattato. Tuttavia  voglio prendermi del tempo per valutare. Mi piacerebbe fare parte di un progetto a vincere.  Valuterò per bene qualsiasi proposta mi arriverà.

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Nel tuo ruolo, quale pensi sia la parte più facile e quale quella difficile?

Ogni ruolo ha sicuramente una parte facile e una difficile. Nel mio ruolo è importante stare sempre al centro del gioco  perché  comunque  ricopro un ruolo dove sto fra centrocampo e attacco e quindi devi stare sempre nel vivo del gioco ed è quello che a me piace. Quindi diciamo che ogni ruolo ha le sue difficoltà e una di queste è pressare i centrocampisti, quando sei senza palla, per riottenere il possesso.

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Cosa ti porti dietro dall’esperienza con la Naziunali Siciliana?

Con la Nazionale è stata una bellissima esperienza, non era la prima volta che vi partecipavo. Già avevo partecipato al raduno  a Mazara del Vallo e lo scorso anno a Caltanissetta non ho potuto dare una mano ai ragazzi perché  impegnato  nei playoff nazionali con l’Enna. Quest’anno è stato ancora più bello lì in Corsica  perché  ritrovi compagni che giocano attualmente in categorie superiori e diventa più stimolante. Spero di ripetere quest’esperienza in futuro anche con gli stessi compagni perché sono davvero eccezionali. 

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C’è un difensore che vorresti nella tua squadra per non affrontarlo ?

Te ne dico due: Tosto e Zappalà. Li ho avuti come compagni quest’anno ad Enna e li avevo avuti ancor prima a Vittoria e ad Acireale. Sono due difensori  molto forti. Ce ne sarebbero anche altri che ti potrei citare, però al momento ti dico loro due.

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