TM24-Intervista a Giovanni Sferruzza, attaccante Casteldaccia
TM24-Intervista a Giovanni Sferruzza, attaccante Casteldaccia
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Giovanni, il tuo goal è stato decisivo per la salvezza del Casteldaccia. Dove potevate fare meglio quest anno ?
“Intanto volevo iniziare salutando tutti i lettori e ringraziare te Giuseppe per il lavoro che fai riuscendo a dare più visibilità al calcio dilettantistico. Si possiamo dire che il gol nel play out contro il Fulgatore è stato decisivo per la nostra salvezza, abbiamo peccato ad inizio anno non riuscendo a portare punti nonostante le buone prestazioni. Il susseguirsi dei 3 mister(che saluto e ringrazio per tutto)sicuramente ci ha un po’ destabilizzato ma nonostante tutto siamo riusciti, a mio avviso meritatamente, a mantenere la categoria”
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Sei ritornato al Lascari-Cefalù per dare una mano alla squadra per il Torneo delle Madonie. Come giudichi finora il tuo percorso e quello dei tuoi compagni?
“Non mi aspettavo assolutamente che questo torneo avesse tutto questo seguito, ci stiamo divertendo molto, siamo una squadra formata da 4/5 grandi e poi tutti ragazzini del settore giovanile che si stanno facendo valere”
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Hai ancora 27 anni. Vorresti spingerti più in alto giocando in squadre prestigiose ?
“L’ambizione c’è sempre, negli ultimi anni ho sempre messo il lavoro davanti al calcio, giocando solo per passione. Non si sa mai cosa ci riserva il futuro, vorrei sicuramente andare in piazze blasonate ma sono cosciente anche del fatto che dovrei stravolgere la mia vita”
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Se potessi parlare al Giovanni Sferruzza di qualche anno fa , cosa gli diresti ?
“Di essere meno critico con se stesso”
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C’è un giocatore nel tuo medesimo ruolo a cui ti ispiri ?
“A cui mi ispiro direttamente per movenze o atteggiamenti in campo no, però mi piacciono vari giocatori come Leao Mbappè e Thuram”
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Nonostante tu giochi in un campionato dilettantistico, a detta di molti, gestisci allenamenti e partite come se fossi un professionista. È questo il segreto che ti fa andare avanti ?
“Ho sempre avuto questo atteggiamento professionistico, curando il più possibile alimentazione e allenamenti, sicuramente ciò previene infortuni e riduce la stanchezza. Da qualche mese mi sono approcciato al Pilates, una disciplina che consiglio vivamente a chi pratica calcio”
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