TM24 – Cocimano: “Enna? Vi dico quale sarà il mio futuro. Stagione emozionante”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com, Salvo Cocimano esterno d’attacco dell’Enna squadra che milita nel campionato di Serie D Girone I.

Avete già parlato di una tua possibile rincoferma? Oppure hai avuto contatti con altre squadre? “È normale che arriva qualche chiamata e uno si guarda intorno, come è normale pensare alla riconferma quindi ancora è un po’ presto, per decidere il tutto, penso che il mese di giugno magari sarà il mese fondamentale per una scelta. Enna è una piazza in cui mi sono affezionato quindi perché no ad una riconferma”.

Che emozione si prova dopo due anni a vincere il campionato? “Sicuramente l’emozione è stata più grande perché dopo, aver perso l’anno prima sia il campionato che i playoff, e magari meritavamo qualcosa in più, c’è stato un attaccamento maggiore alla maglia, alla città e la vittoria aveva un sapore diverso, ci siamo riusciti non era facile. Sicuramente dopo un anno a quei ritmi ci siamo riusciti, quindi l’emozione è stata grande”.

Secondo te il Favara vincerà i playoff Nazionali? “Su questa domanda quello che ti posso dire è che l’auspicio è quello che vinca una siciliana, perché comunque c’è anche il Modica e speriamo che una delle due squadre vada in D”.

Con quale compagno in questi due anni ti sei più affezionato? Hai dato consigli per i più giovani? “I compagni ai quali mi sono più affezionato sono in tanti e ancora oggi, del primo anno mi sento con molti, mi sento con Caronia, Prestia, con Rallo, giocatori che ho conosciuto quell’anno ancora ci sentiamo poi ci sono altri giocatori che già avevamo giocato insieme come Strano, Sessa, Zappalà, Tosto, poi abbiamo continuato insieme, ti posso parlare di tanti giocatori. L’anno dopo ci sono ancora più giocatori, perché venivano la maggior parte da fuori ma ci sentiamo con tutti siamo rimasti in buoni rapporti con tanti. Si ovviamente tutti siamo stati giovani e tutti avevamo bisogno di consigli, per dare a un giovane una pacca sulla spalla, noi lo facciamo sempre sia in allenamento, sia in campo, cerchiamo di farli sentire grandi”.

Che esperienza è con la Nazionale Siciliana? Guarda non è la prima volta che faccio la Nazionale Siciliana, l’anno scorso, non l’ho potuta fare per via dei play-off che abbiamo avuto. Il primo anno invece l’ho fatta a Mazara del Vallo è stata un’esperienza bellissima perché comunque conosci compagni nuovi, conosci giocatori che giocano in altra categorie quindi è sempre una bella esperienza. Mister Giovanni Marchese che è una persona per bene e preparata, il direttore Le Piscopo che conosco quando giocavo in C2 con L’igea Virtus lui faceva il direttore quindi diciamo che ritrovare degli amici, fa sempre piacere. Poi un’esperienza bella perché ti rapporti con giocatori che vengono da fuori, quindi è una bella esperienza”.

Vuoi ringraziare qualcuno? “Si ovviamente voglio ringraziare intanto la mia famiglia per tutti i sacrifici che uno fa, ovviamente manchiamo tanto da casa quindi è normale mi viene da pensare di ringraziare la mia famiglia, mia moglie che fanno dei sacrifici per noi non ci siamo a casa, poi mi piace ringraziare la Società per la fiducia che mi ha dato in questi due anni, la città che mi hanno fatto sentire sempre a casa, mi hanno trattato sempre benissimo e i presidenti, il direttore Restuccia che oltre che il nostro direttore, si è comportato sempre da amico, non è facile trovare una persona del genere in questi contesti calcistici, poi ovviamente gli allenatori ci tengo a ringraziarli, perché comunque sono stati anche padri di famiglia e sono delle bravissime persone. Ringrazio anche i nostri magazzinieri che fanno più sacrifici di tutti”. Foto Francesco Paolo Greca, concessa dal giocatore Continua a leggere

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