TM24 – Capaldi: “Vi spiego di cosa si occupa il talent scout”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com,  Antonio Capaldi talent scout di Serie B

Cosa ti occupi in particolare? Nel lavoro quotidiano mi occupo di scouting & match analisi. Si tratta dello studio delle strategie, tattiche e moduli di gioco applicati dalle squadre oltre che l’analisi dei giocatori come possibili profili acquistabili dal club. È un lavoro di supporto per l’allenatore e/o per il direttore sportivo, la finalità è quella di rendere le scelte delle figure interessate più analitiche e razionali.

In cosa consiste il talent scout? La figura del Talent scout si è diffusa molto negli ultimi anni. Le mansioni dello scouting sono quelle della ricerca, analisi e archiviazione dei singoli giocatori a supporto dell’intera direzione sportiva nei momenti di mercato. È un lavoro che si svolge durante l’intera stagione e culmina nei momenti dei trasferimenti invernali ed estivi, con la costruzione delle rose. L’area scouting che lavora con una mirata metodologia rappresenta il vero valore aggiunto per tutti i club che mirano a un progetto di medio/lungo periodo sulla sostenibilità e valorizzazione del giocatore, principi ampiamente diffusi nel calcio moderno.

Obiettivi per tuo futuro? Per il prossimo futuro l’obiettivo è quello di continuare attraverso il lavoro un percorso già iniziato da qualche anno. Ho avuto, nel tempo, la possibilità di lavorare con figure e club di Serie D, C e B che mi hanno indubbiamente permesso di crescere professionalmente. Questo è sicuramente uno stimolo per continuare a studiare e lavorare per migliorarsi ed arrivare più in alto possibile.

Impressioni su questo europeo ? La sorpresa secondo lei? Non possiamo non citare Mikautadze, attaccante della Georgia. È un giocatore che può rivestire il ruolo di prima e seconda punta, al momento capocannoniere inaspettato del torneo. Sentiremo sicuramente parlare di lui nel mercato estivo. Un altro nome interessante è, a mio parere, il centrocampista dell’Austria Seiwald. È un mediano classe 2001, reduce da un importante trafila nelle nazionali giovanili. Ha una buona capacità di manovra e costruzione di gioco combinata alla fase di interdizione. Non dimentichiamoci di Riccardo Calafiori, difensore rivelazione del campionato di Serie A 23/24. Continua a leggere