TM24 – Calafiore, Igea Virtus: “Futuro? Ne parleremo. Trapani? Vi dico perché sono andato via. Siracusa la nostra svolta”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com, Claudio Calafiore centrocampista dell’Igea Virtus, squadra che milita nel campionato di Serie D girone I.

Quale momento è stato il più difficoltoso in questa stagione? “Il momento più difficile è stato a gennaio, venivamo da diverse sconfitte consecutive alla fine del girone d’andata e l’inizio del girone di ritorno per noi doveva essere un trampolino di lancio per proseguire al meglio la stagione, invece così non è stato perché nonostante la buona prestazione di Acireale siamo tornati con una sconfitta ma soprattutto poi, dopo aver riposato, siamo andati a San Luca e lì la sconfitta per 3 a 0 ci è costata cara sia a livello morale ma anche al cospetto dei tifosi che ci avevano chiesto una prestazione importante”.

Ci racconti qualche annnedoto di questa stagione? “Sicuramente il pre partita in casa contro il Siracusa. Come ho detto prima, non venivamo da un periodo molto felice, ma avevamo necessariamente bisogno di punti. La settimana si preparò da se, ma la domenica prima della partita ci abbracciammo come era solito fare tutti dentro lo spogliatoio, e dopo aver visto un video preparato dal mister per noi, dove ci fece vedere semplicemente quanti sacrifici facevamo per arrivare pronti alla domenica, lì vidi la rabbia e la determinazione di una squadra che sarebbe entrata in campo da lì a poco e avrebbe schiacciato qualsiasi avversario. Quella partita l’abbiamo vinta, contro tutti i pronostici e da lì in poi abbiamo cominciato la nostra risalita in classifica”.

Ti aspettavi che il Trapani sarebbe stata la squadra da battere? “Avendo vissuto 4 mesi a Trapani ti dico sì perché sin dall’inizio si respirava qualcosa di bello e di importante. Quella squadra era formata già dal ritiro di Troina da giocatori che avrebbero vinto il campionato a mani basse e così è stato”.

Perché a dicembre hai deciso di andare via dal Trapani? “Ho deciso di andare via da Trapani perchè chiaramente non avevo lo spazio che ritenevo giusto che avessi. Venivo da due stagioni dove avevo sempre giocato e fatto 18 gol, la voglia di vincere il campionato con la maglia del Trapani era davvero tanta, ma la voglia di giocare e sentirmi parte integrante e importante di un progetto lo era sicuramente di più…non mi è mai piaciuto fare la comparsa”.

Hai già proposte per la prossima stagione o rimarrai all’Igea Virtus? “Al momento non penso al futuro, abbiamo l’ultima gara di campionato in casa contro la Reggina e ci teniamo tantissimo a chiudere bene la stagione, sia per noi che abbiamo lavorato duro da agosto che per i tifosi che ci hanno dimostrato il loro supporto sempre anche nei momenti difficili di questa stagione. Dopo staccherò la spina per un meritato riposo. Quando sarà giusto parleremo con società”.

Vuoi ringraziare a qualcuno? “Vorrei ringraziare innanzitutto i miei compagni di squadra, lo staff con a capo mister Di Gaetano e la società per avermi accolto nel miglior modo possibile ed avermi messo nelle condizioni di poter tornare ai miei livelli. Vorrei tanto ringraziare la mia compagna, Claudia, ahimè, ho passato momenti poco felici durante questa stagione per tanti motivi, molti legati a questo sport che ti regala gioie e dolori ma lei c’è sempre stata, soprattutto quando le cose non andavano bene”. Foto Salvo Miano, concessa dal calciatore Continua a leggere