TM24 – Caccetta, capitano Nissa: “Futuro? Vi dico cosa vorrei. Stagione da incorniciare”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com, Cristian Cacetta centrocampista Nissa, squadra che milita nel campionato di Eccellenza Sicilia girone A e neopromossa Serie D girone I.

Che stagione è stata per te? “Sono abbastanza soddisfatto della mia stagione, sarei voluto essere un po’ più presente ma un problema al ginocchio me lo ha impedito purtroppo..nonostante tutto sono contento perché ogni volta che sono stato chiamato in causa ho sempre dato il massimo per la mia squadra”.

Quali sono le tue prospettive per la prossima stagione? Rimarrai alla Nissa? “È normale che quando fai parte di un progetto così ambizioso speri sempre di poterne fare parte, la mia ambizione è quella di poter restare alla Nissa, come spero si possa riconfermare un buon numero di giocatori affinché si possa portare avanti un progetto solido e duraturo nel tempo..spero vivamente di far parte ancora di questo progetto”.

Che voto dai alla squadra? “La squadra, com’è normale che sia, merita 10..oltre ad aver vinto il campionato con anticipo, contro un ottimo Pro Favara, ha anche ottenuto il record di punti del girone A di eccellenza..ma la vittoria più grande è stata quella portare entusiasmo in città, ma soprattutto tanta gente allo stadio come non succedeva da tanti anni..dopo tutti questi motivi il 10 è d’obbligo”.

Ti senti di ringraziare qualcuno? “Dopo una stagione del genere come non puoi ringraziare tutti, ogni componente ha fatto sì che si raggiungesse con merito l’obiettivo..in primis ringrazio la società e ds che hanno permesso il mio ritorno a Caltanissetta, staff tecnico che non hanno mai lasciato nulla al caso, compagni di squadra che non si sono mai risparmiati, città e tifosi che ci hanno fatto sentire il loro calore e il loro affetto..infine voglio spendere una parola per quelle persone non in prima linea, se l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto il merito è anche loro che non ci hanno fatto mai mancare nulla..mi sono dilungato, è vero..ma un semplice grazie non sarebbe bastato”. Foto Marcello Giugno, concessa dal giocatore Continua a leggere