TM24 – Bognanni: “Uefa A? Tanta emozione. Futuro? Vi dico la situazione”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com, mister Angelo Bognanni allenatore del Supergiovane Castelbuono che milita nel campionato di Eccellenza Sicilia girone A.

Che emozione si prova fare il corso a Corveciano? Partecipare al corso UEFA A e’ un’emozione incredibile che ho inseguito e costruito in tanti anni con enormi sacrifici. Partecipare poi con un gruppo di colleghi di calciatori e allenatori professionisti di altissimo livello europeo e mondiale per me è un onore. Seguire le lezioni di professori di immenso valore di Coverciano e’ un esperienza davvero straordinaria. Ogni giorno trascorso in questo contesto,mi sta facendo crescere sotto tutti i punti di vista.

Ha avuto contatti con qualche squadra? Si, in queste settimane ci sono stati dei contatti con alcune società: con due squadre di Eccellenza Siciliana, con una squadra di serie D girone I e con una squadra Professionistica della Liguria per la loro Primavera. Vediamo cosa succede nelle prossime settimane, per me e’ importante il progetto ed e’ importante soprattutto il poter lavorare bene professionalmente.

Ci racconta gli Anni della sua carriera per arrivare nel professionismo? Anche se sono giovane (non ho nemmeno 39 anni),alleno da quasi 15 anni.Ho fatto sacrifici enormi in tutti questi anni, ho messo spesso il calcio e l’allenare al primo posto nelle scelte nella mia vita.So io (e le persone che mi sono state vicine in tutti questi anni a sapere ) a quante cose ho dovuto rinunciare…tutto questo pur di allenare, studiare e stare dentro il rettangolo verde,in panchina. Ho allenato in tutta la Sicilia e anche all’estero.Ma non dimentico gli inizi,sono partito dal basso, dalla terra battuta della seconda categoria, con umiltà e sacrificio, accompagnati da una feroce determinazione,dopo anni di scalate in tutte le categorie del dilettantismo mi ritrovo adesso a respirare l’ aria del professionismo in questo corso UEFA A.

Si sento pronto per il salto di qualità?Vivo questo momento con grande serenità, perché credo che nella vita e nel mestiere dell’ allenatore si può sempre crescere e imparare.Un mestiere dove la curiosità e la condivisione sono fondamentali per andare avanti.Detto questo,mi sento pronto anche a salire di categoria e se arriverà l’occasione, anche a lavorare nel professionismo: e’ questo, infatti,uno degli obiettivi che mi sono dato fin da quando ho iniziato ad allenare…perché avere una sana ambizione, accompagnata dal duro lavoro e’ fondamentale e motivante. E se la giusta occasione non dovesse arrivare nel breve, rimarrò sereno, continuerò a studiare.Inoltre cercherò di completare nel migliore dei modi il corso UEFA A che mi sta migliorando e arricchendo tantissimo di contenuti importanti…tutto questo consapevole del fatto che ho sempre fatto ottime stagioni, con l’ultima, in Eccellenza,con il Castelbuono, che è stata straordinaria e piena di record.

Vuole ringraziare qualcuno? Ringrazio tutte le persone che mi sono state e mi sono vicine.Se sono la persona che sono oggi il merito è anche loro.Ringrazio la mia famiglia, con i miei genitori, mio fratello,mia sorella,mia nipote e i miei parenti. Ringrazio la mia compagna che mi sta sempre accanto. Ringrazio i miei veri amici che mi sono sempre vicino e tutti gli addetti ai lavori che mi stimano davvero.

Cosa dice al Bognanni giovane quello pieno di sogni? Ogni tanto mi fermo e ripenso a come ero alcuni anni fa, a quei dubbi, a quelle indecisioni e alle porte che non si aprivano…ma anche il Bognanni di tanti anni fa aveva un sogno, quel sogno…che anche oggi è sempre lo stesso. Un sogno che mi ha permesso di fare il cammino che ho fatto fino ad oggi. Un sogno che mi ha dato e mi da stimoli e motivazioni ogni giorno nel continuare, anche quando nei momenti bui molti al posto mio avrebbero cambiato obiettivo o si sarebbero fermati. Un sogno che giorno dopo giorno cerco di avvicinare e realizzare.Un sogno, forse una promessa, che ogni giorno alimenta il fuoco e la mia passione nel fare l’ allenatore. Ancora la strada è lunga, ma ho una grande motivazione e determinazione. Continua a leggere

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