Serie D – Pergolettese, Contini: “Più attenzione ai dettagli, è stata una giornata no”
Dopo otto vittorie di fila, la capolista Pergolettese si è vista clamorosamente sconfiggere in casa contro l’OltrepoVoghera, prima di questa giornata all’ultimo posto del Girone D di Serie D. La squadra di Contini mantiene ancora la vetta, ma ora il Modena è di nuovo alle spalle a soltanto tre punti e un altro scivolone potrebbe risultare fatale, a partire dall’insidiosa trasferta contro il Fanfulla del prossimo week-end.
Intervistato ai microfoni dei canali ufficiali della società, mister Contini (allontanato per proteste nel week-end) ha parlato della sconfitta dei suoi:
“No, non penso sia stato un calo di concentrazione. E’ stata una partita difficile, come lo sono tutte; la classifica in queste gare conta relativamente. E’ stata una partita in cui nel primo tempo siamo andati abbastanza bene, contro una squadra che si e’ chiusa nella propria meta’ campo. Ci è mancato l’ultimo passaggio, la giocata in verticale per fare male. Poi nel secondo tempo abbiamo preso quel gol, su cui dovevamo stare piu’ attenti, ci siamo innervositi e l’espulsione di Cazzamalli ci ha complicato ancora di piu’ le cose. Dobbiamo dare il giusto merito alla squadra avversaria, che ha lottato con i propri mezzi, anche se ha portato a casa una vittoria con un solo tiro in porta. Come ho detto ai ragazzi negli spogliatoi, mi tengo buono il primo tempo, ma dovremo fare piu’ attenzione ai particolari, come l’avevamo sempre fatto nelle altre gare.”
“Il nervosismo della ripresa? Sono partite cosi’, possono capitare, vuoi vincere e poi invece ti trovi sotto e non matieni piu’ la calma e la lucidità. È il segno di come i ragazzi ci tengono tantissimo al campionato. Non dovrebbe capitare di perdere la testa ma nel calcio puo’ succedere, quando non riesci ad arrivare al risultato. Visto un calo fisico? No, la squadra corre e lotta. Anche quando siamo rimasti in dieci, abbiamo creato una bella occasione non andata a buon fine. Una giornata no, che poteva capitare. Nessun dramma e da martedi’ ritorniamo ad allenarci col sorriso come abbiamo sempre fatto, preparandoci ancora meglio di prima per la gara di Lodi.”
“La mia espulsione? Ho chiesto al guardalinee perche’ non fosse stato ammonito un loro giocatore, molto aggressivo, dopo un fallo vistoso a metà campo. Ho forse sbagliato i modi, ma ho chiesto scusa all’arbitro a fine gara.”