Serie A, scatto Milan. Aria fresca toscana e friulana

Non sono sicuramente mancati i gol nella 24/a giornata del campionato di Serie A. Tra conferme e sorprese, il campionato italiano continua a far divertire con la classifica che rimane ancora incerta dal terzo al penultimo posto.

Penultimo perché sul fondo ormai il Chievo sembra destinato a non risalire più. Quella con l’Udinese, altra squadra in difficoltà nell’ultimo periodo, poteva essere l’ultima vera chance per sperare ancora nella salvezza. Nessun miracolo però, i friulani sono tornati alla vittoria, Nicola ha salvato, per ora, la panchina, mentre i veneti non possono far altro che recriminare l’ennesima occasione gettata al vento. Ora la salvezza è davvero difficile da ottenere, serve un cammino quasi perfetto ma, sotto sotto, in casa Chievo sanno già come finirà.

Insieme all’Udinese respira anche l’Empoli che ritrova la vittoria con un sonoro 3-0 al Sassuolo. Irriconoscibile la formazione emiliana, con mister De Zerbi che chiede scusa ai tifosi a fine partita per il brutto spettacolo mostrato. Che sia la rinascita dell’Empoli? Difficile dirlo, ma dopo il mercato invernale un cambio di marcia ce lo si aspetta. Staremo a vedere.

Nella giornata dei punti nella zona bassa della classifica, vittorie importanti anche per Cagliari e Genoa. Entrambe le formazioni rossoblu vincono in rimonta per 2-1: i sardi contro il Parma, che rimane comunque per ora tranquillo a centro classifica, i liguri con una Lazio che ora vede scappare il Milan al quarto posto.

E proprio il Milan fa il colpo di giornata battendo l’Atalanta a Bergamo nell’anticipo del sabato. Un’ottima prestazione quella messa in campo dai rossoneri che in questo inizio di ritorno con Roma ed Atalanta hanno conquistato 4 punti, non pochi sicuramente per un eventuale arrivo in volata per la Champions League. Sabato si è assistito al nuovo Piatek show che ha prima pareggiato e poi chiuso la partita. Con il polacco, l’arrivo di Paquetà, una nuova solidità difensiva ed un Bakayoko ancora in versione muro, credere all’Europa che conta non è un’utopia. Per l’Atalanta brusco stop nella propria tana dove fino ad ora si erano ottenuti scalpi eccellenti, tra cui anche quello della Juventus in Coppa Italia.

E proprio in zona Champions, torna alla vittoria in campionato l’Inter che batte una Sampdoria in calo grazie a 6′ di fuoco con un Nainggolan finalmente decisivo e tra i migliori in campo. Che sia solo una casualità che il belga abbia preso in mano la squadra proprio quando manca Icardi? Difficile dirlo, però ora l’ex Roma può giocare sicuramente un ruolo importante nei neroazzurri. Sampdoria che con questa nuova sconfitta invece rischia di veder scappare anche l’Europa League. Lo stop in zona gol mostra tutti i limiti dei blucerchiati che, tolto il capitano, faticano a trovare un finalizzatore costantemente.

Zona EL in cui rientrano invece Fiorentina e Torino. I viola battono la SPAL anche grazie all’aiuto del VAR che concede al 76′ un rigore annullando di fatto la rete appena segnata dai padroni di casa ferraresi che erano partiti in contropiede dopo il fallo in area inizialmente non concesso. Ovviamente qualche polemica c’è stata, però, da regolamento, si è fatto tutto alla perfezione. Il Torino invece ferma sullo 0-0 un Napoli che non riesce più a trovare il gol in campionato. Ormai la Juventus è andata, il secondo posto, a meno di cali improvvisi, è in cascina, ma non segnare per 180′ in campionato non è sicuramente un buon segno per i partenopei.

Chiudiamo con la Juventus che entra al meglio in clima ottavi di Champions League asfaltando in casa il Frosinone. Partita senza storia doveva essere e partita senza storia è stata per i bianconeri già in doppio vantaggio dopo 17′ e con la coppia Dybala-Cristiano Ronaldo sempre più affiatata. Con i rientri in difesa poi la Juventus torna veramente a far paura. Il Frosinone ci ha provato, andando vicino al gol su punizione con il solito Ciano, ma è ovvio che i ciociari non possono pensare di conquistare punti salvezza in partite come queste.

Serie A – 24/a giornata