SERIE A – Lazio, Inzaghi: “Dobbiamo credere in quello che facciamo”
La Lazio conquista un punto in quel di Bologna. I biancocelesti giocano una buona partita, meritando forse qualcosa in più. A pesare è in maniera particolare il rigore sbagliato da Correa, che colpisce la traversa, mandando in frantumi i sogni di conquistare la vittoria. La base per continuare a crescere c’è, bisogna solo incanalare i risultati nella giusta direzione. Ecco le parole di Inzaghi a fine gara, riprese dal sito della Lazio:
“Il nostro rigorista è Immobile, quando non c’è lui ci pensano Jony, Correa e Luis Alberto a calciare i penalty. L’argentino aveva voglia di calciarlo e avrebbe meritato di segnare. Solitamente in allenamento non sbaglia, mentre oggi ha colpito la traversa. C’è rammarico perché questi tre punti sarebbero stati molto importanti. Abbiamo pareggiato contro una squadra forte, dobbiamo andare avanti su questa strada credendo in quello che facciamo.
Non mi sembrava giusto negare il rigore a Correa perché è un nostro rigorista, in allenamento mi aveva dato certezze. Nel primo tempo avremmo dovuto difendere meglio in occasione delle due reti bolognesi. Dovremo analizzarli bene. La squadra è stata bene in campo ed ha reagito al meglio. Se la palla fosse entrata nel rigore, tutto sarebbe andato diversamente. Chiudiamo questo ciclo di partite con sette buone prestazioni, ma ci mancano dei punti.
Dopo l’espulsione di Leiva siamo stati ordinati, poi siamo tornati a giocare 10vs10. Ho preferito sostituire anche Luiz Felipe per evitare di restare in nove. Immobile ha svolto una grande prestazione”.