Serie A – Juventus, ore di attesa per Sarri
Il tormentone Juventus–Sarri anche oggi terrà banco nei principali siti di calciomercato, e non potrebbe essere altrimenti vista l’assurdità della vicenda. Come già abbiamo scritto ieri, l’accordo tra le parti c’è da tempo, ma il Chelsea non vuole liberare il suo allenatore senza ricevere in cambio un indennizzo economico pari a 6 milioni.
Per questo motivo ieri il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ha fatto su e già tra Torino e Londra come un pendolare qualunque, ma nonostante tutto questo avanti e indietro, la situazione non sembra ancora essersi risolta del tutto.
La Juventus è riuscita ad abbassare il prezzo della buonuscita a 5 milioni, cifra che però è ancora ritenuta troppo alta a Torino.
Una trattativa che a Londra stanno definendo “boring (noiosa)”, perché tutto sta ruotando a questioni di principio dal valora di pochi milioni di euro per un magnate come Abramovich.
In casa Chelsea però anche 3,5 milioni richiesti dal Derby County per liberare Franky Lampard sono titenuti eccessivi e per questo motivo si vuole fare leva sull’indennizzo di Sarri per evitare di spendere milioni inutili per il nuovo allenatore che verrà dei blues.
La Juventus sta provando a convincere il club londinese con l’acquisto di un giovane della primavera o di una contropartita tecnica (si parla di Palmieri o dell’abbuono previsto per il riscatto da 9 milioni di Higuain), ma Abramovich vuole solo soldi cash, e lo ha fatto capire in più riprese in queste ore.
Il clima in casa Juventus rimane sereno, perché non è previsto un time limit per la scelta della nuova guida bianconera e perché gli addetti ai lavori sanno che è solo questione di trovare un compromesso equo per accontentare entrambe le parti. Questioni di ore quindi, ma il futuro di Sarri è già segnato da tempo, e l’ufficialità ormai è dietro l’angolo.
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