Serie A – Inter, Wanda: “Icardi resta. Ha rifiutato tutti per l’Inter”

Riprende il campionato e anche Wanda Nara fa il suo ritorno negli studi di Tiki Taka. L’argentina ricomincia da Mediaset nonostante le polemiche legate ad alcune uscite fuori luogo che la moglie agente di Mauro Icardi avrebbe fatto proprio lì lo scorso campionato. Motivo iniziale – forse – per il quale, con il tempo, è arrivata poi la rottura definitiva tra l’ex capitano – e anche ex numero 9 – e l’Inter.

Ovviamente, Wanda non ha potuto evitare di parlare del futuro del giocatore: “Sappiamo già dall’inizio del mercato la sua scelta. Secondo me rimane all’Inter, lo ha detto e penso che così farà. Io posso portare mille offerte, ma vuole giocare qua: pensa non sia finita la sua esperienza. Rifiuto alla Juve? Può succedere: è stato logico tutto il mercato. Si sono presentate offerte che nessuno avrebbe rifiutato, Mauro ha detto no per l’Inter. Non so cosa può succedere. Io non posso mettergli un’arma in testa: lui vuole restare. La società paga lo stipendio ed è libera di decidere se utilizzarlo, il giocatore è libero di decidere dove giocare, ognuno fa quello che si sente. Conte può dargli una possibilità: un allenatore che è bravissimo può scegliere. Non mi aspetto nulla, è una scelta della società: possono scegliere”.

Prosegue: Icardi era sicuro di restare dall’inizio. Nessuno sa cosa succederà. Non è vero che aspettiamo la Juve e non era vero dell’accordo. A Napoli, invece, non vado da sette anni. C’era stato un interesse della Juve due anni fa, che Mauro ha rifiutato. Io ho uno staff che lavora con me: adesso sono la stronza più grande d’Italia perché Mauro non va via, ma quando Mauro ha rifiutato tutti gli anni scorsi ero la migliore. Non voleva andare via prima, non vuole andare adesso. Ridirei tutto ciò che ho detto, assolutamente. Lui è un giocatore dell’Inter e vuole restare. Napoli? Non è un no a loro, è un no ad uscire dall’Inter. La sua non è una strategia, è una scelta: è lui che gioca o non gioca, c’è un allenatore che dovrà fare il suo lavoro”.

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