Roma News, Kolarov: “Dobbiamo lavorare per rialzarci”

Roma, le parole di Kolarov

Parla il difensore della Roma Kolarov, dopo la gara persa col Bologna. Ecco le parole, riprese dal sito ufficiale della Roma:

“C’è un’involuzione nelle vostre prestazioni, che momento state vivendo?

“Abbiamo perso due partite contro la Juventus, il Torino e contro il Sassuolo: non siamo partiti bene nel 2020, ci sono i momenti in una stagione in cui non si reagisce come si vorrebbe. Ora serve stare a testa bassa e pedalare, non c’è altra strada”.

È un problema mentale o di condizione fisica?

“C’è un po’ di tutto, quando sei in un periodo negativo accade un po’ di tutto. Io come più anziano del gruppo mi tengo stretto i miei amici: ora ci siamo confrontati, bisogna lavorare, stare zitti e vincere le prossime. Niente drammi, spiamo consapevoli del momento e dobbiamo andare avanti”.

Cosa è che dovevate fare e non avete fatto? Non avete applicato le indicazioni per far male al Bologna?

“Cerchiamo sempre di affrontare la partita in questa maniera, sappiamo che loro sono in un buon momento e non siamo andati bene sulle pressioni e poi è difficile prenderli quando corri indietro, perché loro hanno giocatori che ti possono far male. Non abbiamo fatto la patita gusta e il merito va anche al Bologna. Noi abbiamo provato qualcosa nella ripresa, però non è bastato”.

Siete meno organizzati in fase difensiva rispetto a qualche mese fa?

“Sì, dall’inizio del 2020, abbiamo preso come minimo due gol a partita. Sicuramente dobbiamo difendere meglio tutti quanti, soprattutto con giocatori come quelli contro il Bologna dovevamo accorciare di più. In momenti così, quando non gira bene, perdi anche lucidità su certe cose. Questo è un momento in cui non vorremmo stare, bisogna alzarsi non guardare le altre squadre, concentrarci sul nostro lavoro e capire dove possiamo migliorare. È difficile, lo sappiamo. Io sono il calciatore più anziano e ho voluto parlare per dare una spinta alla squadra. Niente drammi, è difficile, abbiamo tanta pressione addosso, i nostri tifosi non sono contenti. Ma questo è il calcio, ora si devono vedere i calciatori veri e ora proveremo a rialzarci”.

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