Roma News, Fonseca: “L’Atalanta è una squadra fortissima”
Roma, le parole di Fonseca
Parla il tecnico della Roma Fonseca, in vista della gara da giocare contro l’Atalanta. Ecco le parole, riprese dal sito ufficiale della Roma:
“Domani che partita si aspetta rispetto a quella dell’andata?
“Sarà una sfida molto difficile. L’Atalanta è una fortissima squadra, molto aggressiva in momento difensivo e con grande qualità negli attaccanti. Hanno grandi giocatori e un grande allenatore. È sicuramente una delle partite più difficili che abbiamo”.
In questi ultimi giorni ha pensato a cambiamenti tattici?
“Vediamo domani. Abbiamo cambiato già in altre partite il sistema di gioco, ma l’importante è non cambiare i principi della squadra, in cui crediamo. So che in questo momento, dopo due sconfitte, tutto è messo in dubbio. Ma devo dire che se crediamo nel nostro lavoro e se ci sono state tante cose buone fatte, vuol dire che non va proprio tutto male. Dobbiamo tornare alle cose positive, perché la squadra ha dimostrato che è riuscita a farle”.
Mancini potrebbe giocare a centrocampo?
“Vediamo domani, è una possibilità Abbiamo fatto buone partite con grande equilibrio con lui come centrocampista ed è una possibilità forte”.
Petrachi ha detto che la squadra ha smarrito la personalità dopo il Derby. Lei è della stessa opinione?
“So che ci saranno tante domande sulla conferenza del mio Direttore Sportivo. Sono totalmente concentrato sulla fida di domani, però. Non voglio commentare le parole del Direttore Sportivo. In questo momento non c’è nessun problema, non c’è nessuna divisione. Siamo tutti insieme e stiamo lavorando per fare una buona partita domani, senza dubbio”.
Bruno Peres si sta ritrovando, ma lei ha detto che dal punto di vista difensivo deve ancora lavorare. Non sarebbe meglio sfruttare le sue capacità e farlo giocare più avanti?
“In questo momento è difficile. Significherebbe cambiare molte cose nella nostra squadra e non ne abbiamo bisogno. Ci serve come terzino in questo momento”.
Come procede il recupero di Diawara?
“È una situazione che sta migliorando giorno dopo giorno. La prossima settimana potrebbe essere quella decisiva. Sta lavorando bene, parlo con lui tutti i giorni e anche con il medico. C’è un miglioramento ogni giorno e speriamo che la prossima settimana possa avere la possibilità di iniziare a lavorare con noi per capire effettivamente come sta. I segnali, però, sono molto positivi in questo momento”.
Mkhitaryan è stato spesso un giocatore molto importante per voi, perché sa segnare e aiutare i compagni: qual è la posizione ideale per lui?
“Se rispondo anche a questa domanda saprete tutti con che squadra giochiamo domani (ride, ndr). Miki è un giocatore molto importante, con esperienza e una buona capacità di prendere le decisioni giuste. Può giocare come ala, come trequartista o con un sistema diverso può essere schierato anche come seconda punta. Potrebbe fare pure il portiere, perché è uno dei giocatori più intelligenti che io abbia conosciuto. Come trequartista o ala che va dentro, è la sua posizione ideale”.