Roma News, Fonseca: “I ragazzi meritavano la vittoria”

Roma, le parole Fonseca

Parla il tecnico della Roma Fonseca, dopo il pareggio maturato nel derby. Ecco le parole, che sono riprese dal sito ufficiale della Roma:

“Sono triste, perché quello che i ragazzi hanno fatto mi lascia molto orgoglioso di loro”. Abbiamo giocato una bellissima partita contro una bellissima squadra. Se vediamo i numeri della partita sono incredibili. Siamo scesi in campo con coraggio, restando sempre nella metà campo avversaria e creando situazioni. Giocando così è più facile credere in questa squadra. I ragazzi meritavano un altro risultato”.

Cosa ha pensato quando Pau Lopez ha fatto quell’errore?

“È stata una situazione infelice, ma devo dire che Pau è un grande portiere. Può succedere e lui ha fatto molto bene in tante altre partite”.

I quattro esterni, sia quelli bassi sia quelli alti, hanno fatto tutti molto bene, ma c’è da sottolineare le prestazioni di Cengiz e Kluivert: che ne pensa della loro prova?

“Sì, Justin e Cengiz hanno lavorato tanto oggi, forse come mai avevano fatto ed è così che li voglio sempre. È importante per la squadra che loro difendano in questo moto. Hanno fatto entrambi una bellissima partita, ma penso di poter dire la stessa cosa per tutti gli altri”.

Spinazzola non ha mai permesso a Lazzari di prendere palla, è lì che avete dominato il palleggio?

“Abbiamo giocato con Spinazzola più alto e Santon più basso che iniziava la costruzione mettendoci a tre. È vero che anche la posizione di Kluivert è stata molto importante in quella zona del campo e dall’altra parte giocando con Cengiz molto aperto abbiamo trovato lo spazio nel corridoio destro. Abbiamo sempre giocato bene, sempre con la palla nella loro metà campo. Non è facile creare situazioni contro una squadra come la Lazio, che abbassa molto il campo: nonostante ciò abbiamo creato, fatto bene, abbiamo solo sbagliato al momento in cui dovevamo segnare il gol”.

Seguici su Google News.

Leggi anche: Lazio, le parole di Radu dopo il derby.

Autore

Cosa ne pensi?