Arsenal, le ultime su Emery

Potrebbero essere ore decisive per la panchina di Unai Emery e il suo futuro all’Arsenal. Il pareggio di sabato contro il Southampton per 2-2, strappato all’ultimo secondo grazie a una rete di Lacazette, ha riaperto nuovamente quella ferita profonda che i Gunners avevano provato a nascondere in queste due settimane di sosta per le Nazionali, ma ora l’impressione generale è che sia impossibile da curare. Il tecnico spagnolo ha fatto mea culpa al termine della gara, sostenendo di dover migliorare ancora per poter cambiare la situazione in corsa con i londinesi, ma la tifoseria ha già sentenziato sul suo futuro: Emery va esonerato.

In queste ore, tra l’altro, sono cominciate a circolare diverse voci sul fatto che lo spogliatoio dell’Arsenal avrebbe già condannato l’allenatore. Le tante e confuse scelte tattiche, ma anche i deludenti risultati ottenuti finora hanno creato soltanto nuovi malumori in casa Gunners, con i giocatori che ora guardano quasi con invidia la svolta arrivata al Tottenham con l’esonero di Pochettino e l’arrivo di Mourinho.

La questione centrale, però, riguarda la volontà della dirigenza e, in particolare, dei direttori Raul Sanllehi e Edu. Soltanto due settimane fa, i Gunners avevano pubblicato un comunicato ufficiale in cui spegnevano in via definitiva le voci su un possibile addio di Emery, annunciando piena fiducia nel progetto dell’ex PSG. Alcuni giornali, come il Mirror, però, avrebbero riportato la furia dei due dopo il pareggio contro il Southampton, al punto di essere stati visti mentre abbandonavano in anticipo lo stadio. Un segnale molto forte, che potrebbe ora cambiare anche le sicurezze mostrate in queste settimane nel confermare l’appoggio a Emery.

Arsenal, i candidati per la panchina

Secondo alcune indiscrezioni, Emery avrebbe le ore contate, ma si starebbe attendendo solo perché manca ancora il sostituto. I giornali, allora, hanno lanciato diverse ipotesi che potrebbero essere al vaglio della dirigenza dell’Arsenal. La prima idea potrebbe essere quella di un ritorno in biancorosso, ma stavolta in panchina, di Mikel Arteta, attualmente vice allenatore di Guardiola al Manchester City, ma molto stimato nell’ambiente Gunners dopo esserne stato un giocatore per diversi anni. In più, sottolineano molti tifosi, lo spagnolo potrebbe aver ormai fatto la giusta gavetta ed esperienza alle spalle del tecnico dei Citizens, potendo così riportare altrove la filosofia dell’ex Bayern Monaco e Barcellona.

In alternativa, resta in piedi il nome di Massimiliano Allegri, mai davvero considerato fino a questo momento dalle “big” che hanno dovuto far fronte a un esonero recentemente. Il tecnico non ha mai nascosto il suo desiderio di allenare in Premier League, ma secondo diversi opinionisti, l’ex Juventus vorrebbe una panchina in particolare, quella del Manchester United, e starebbe attendendo potenziali sviluppi sulla panchina di Solskjaer. L’ultimo nome è quello che è stato lanciato dal Sun, secondo cui potrebbe diventare un candidato serio per la panchina anche Mauricio Pochettino: un arrivo che avrebbe del clamoroso, visto che lo spagnolo ha allenato fino a pochi giorni fa gli storici rivali dell’Arsenal, il Tottenham.

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