Napoli, un Napoli senza gioco e idee pareggia a Torino con i granata.

Nonostante il cambio modulo fatto da Ancelotti per la sfida contro il Torino di Walter Mazzarri, il suo Napoli esce dallo stadio granata con un punto che serve solo a formulare altre domande.

Cosa è successo al Napoli che ha sconfitto il Liverpool nella prima di Champions League? Dove sta la voglia di vincere degli uomini di Ancelotti? Questi sono gli interrogativi che molti tifosi, incluso Ancelotti, si chiedono ultimamente e il caso voglia che, in queste due settimane di sosta per gli impegni della Nazionale allenata da Roberto Mancini, il mister si metta con la testa e con il cuore per capire questa battuta d’arresto della sua squadra nelle ultime 4 partite.

Con il 4- 3- 3 proposto contro i granata ieri, Ancelotti pensava di risolvere i problemi con i ruoli ma la deludente prestazione di Zielinsky da mezzala e i tre li davanti (Lozano, Mertens e Insigne) sono apparsi senza idee e molto prevedibili nei movimenti.

Le uniche occasioni gol degne di nota sono quella creata da Insigne che ha colpito la traversa e poi vari colpi di testa di Llorente, subentrato a Lozano insieme a Callejon. Nel mezzo c’è stata la paura per l’infortunio di Hysaij che, saltando in un contrasto con Ansaldi che ha generato un ponte, ha avuto la peggio cadendo di testa ma il terzino granata ha evitato il peggio cingendo il bacino dell’avversario per evitare che quest’ultimo poteva farsi male seriamente. Per il terzino del Napoli si tratta solo di una frattura della costola e tanto spavento ma si riprenderà presto.

Per il Torino, ben schierato in campo con l’ex Verdi sempre più convincente, è un pareggio che va stretto. Da sempre il campo dei granata è stato ostico per il Napoli ma ieri ragazzi di Ancelotti sono apparsi senza voglia di vincere.