Milan News, non è scontata la conferma di Paolo Maldini
Milan, non è scontata la conferma di Maldini
Potrebbe non essere al Milan il futuro del dirigente Paolo Maldini. Infatti in casa rossonera si stanno iniziando a fare delle valutazioni sul futuro del dirigente e non sembra così scontata la conferma. Paolo vorrebbe infatti più potere decisionale, cosa che, almeno per ora, Gazidis non sembra disposto a concedere. Ci sarà da lavorare insomma, ma una rottura potrebbe essere dietro l’angolo.
Le parole di Maldini
Parla il dirigente della formazione del Milan Paolo Maldini, il quale prova ad analizzare la situazione che sta vivendo il calcio italiano. Anche il dirigente è risultato positivo al Coronavirus e sta scontando il suo periodo di quarantena. Al momento quindi si sta riprendendo, in attesa di poter essere dichiarato negativo. Ecco quindi le sue parole, che sono state rilasciate al Corriere della Sera:
“Un finale di campionato ci sarà, ma è presto per dire quale sarà. A oggi è impossibile non solo giocare, anche allenarsi. E poi dobbiamo ripartire tutti allo stesso livello: la Sampdoria è tra le squadre più colpite, per esempio. Ma anche la Juve ha diversi giocatori rappresentativi positivi. Non serve fretta. Prima di tornare in campo serviranno almeno due settimane di preparazione. E le Olimpiadi vanno rinviate”.
“Giocare Liverpool-Atletico è stata una follia. Quando c’è stata Atalanta-Valencia non c’era ancora l’allarme, ma oggi sappiamo che probabilmente quella gara ha contribuito al focolaio bergamasco”.
Coronavirus: “Non è una normale influenza, i dolori sono molto forti. Non so da chi l’ho preso. Mia moglie e mio figlio Christian hanno avuto due influenze strane: sono risultati negativi ai tamponi, ma siamo convinti che l’abbiano avuto e ne siano usciti”.