Gli azzurri di Mancini
L’Italia non brilla ma ottiene altri punti fondamentali per la qualificazione al mondiale in Qatar.
Mancini come Lippi ma non come Pozzo.25 partite senza sconfitta per gli azzurri che con lo 0-2 contro la Lituania è mancata solo la fluidità nel gioco, ma la volontà ha portato comunque i 3 punti.
Mentre le altre due partite contro Irlanda del Nord e Bulgaria, gli uomini di Mancini che, con il ritorno al gol di Immobile e con il rigore di Belotti, certificano le tre vittorie consecutive.
Questa serie di risultati utili consecutivi(20 vittorie e 5 pareggi) eguagliata la seconda striscia piu’ lunga della storia della nazionale con Marcello Lippi tra il 2004 e il 2006.
Solo Vittorio Pozzo ha fatto meglio (30 gare tra il 1935 e il 1939)
Mancini ha costruito una nazionale solida in difesa con Bastoni alternato con Bonucci e Chiellini con Toloi (da poco in nazionale) e Acerbi.
Anche i terzini come Emerson Palmieri , che deve trovare ancora la forma migliore, e Alessandro Florenzi che, oltre a dare una mano all’attacco alzandosi da esterni di centrocampo, aiutano anche in fase di copertura.
Infatti, nelle ultime 28 gare, l’Italia ha subito massimo un gol a partita raggiungendo cosi’ Azeglio Vicini nel 1991.
Anche per l’attacco il CT puo’ ritenersi soddisfatto, perché gli azzurri hanno vinto 8 delle ultime 10 partite, segnando 22 gol.
Il piu’ prolifico è sicuramente Ciro Immobile che raggiunge al terzo posto Daniele De Rossi a quota 8 reti nella classifica all-time delle qualificazioni.
I primi due sono Gigi Riva con 14 gol e Roberto Bettega con 11 gol
Avendo tante scelte, Mancini potrà fare molte rotazioni per far prendere minutaggio ai calciatori che non hanno molto spazio nelle loro squadre.
Per il CT saranno mesi di duro lavoro per arrivare bene alla prossima sosta.