Serie D, Girone H – Taranto batte Casarano nonostante i 51 minuti in 10

Si gioca alle 16 il match della 2/a giornata del Girone H del campionato di Serie D tra Casarano e Taranto. Per i padroni di casa è l’esordio perché alla prima hanno riposato dovendo affrontare l’Audace Cerignola invece gli ospiti sono reduci dalla sconfitta all’ultimo minuto contro il Brindisi.

0-1

 

Casarano (3-4-3): Guarnieri; Lobjanidze (60′ Santagata), Mattera, D’Aiello, Cianci (59′ Ielo), Buffa, Giacomarro, Morleo (81′ Palmisao), Tiscione, Balla (80′ Olcese), Mincica. All.: De Candia
Taranto (3-5-2): Giappone; De Caro, L. Manzo, Allegrini, Guaita, Matute (79′ Benvenga), Galdean (57′ Manzo), Cuccurullo (49′ Marino), Ferrara (83′ Riccio), Genchi, Favetta (72′ Croce). All.: Ragno
Marcatori: 21′ Genchi (T)
Ammoniti: 15′ Balla (C); 36′ Ferrara (T); 38′ Mattera (C); 38′ Genchi (T); 48′ Lobjanidze (C); 52′ De Caro (T); 78′ Giappone (T); 94′ Manzo (T) Espulsi: 39′ Genchi (T)

 

CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Sqaudre in campo, al via il match. Trascorrono i primi 20 minuti di gioco al Capozza, squadre sul momentaneo 0-0. Al 21′ minuto ci pensa il Taranto a sbloccare il match: Genchi è il primo marcatore della gara. Su cross di Favetta il numero 9 tarantino carica il sinistro e batte il portiere avversario regalando il vantaggio ai suoi. Problemi sul campo al minuto 36 quando Ferrara viene ammonito per presunta simulazione in area di rigore; Discussione che continua con un altro cartellino, questa volta indirizzato a Mattera. Al minuto 39′, incredibilmente, il direttore di gara estrae un cartellino rosso ai danni di Genchi: il giocatore, appena ammonito, rifila una testa a Lobjanidze. Ospiti ora in inferiorità numerica. Termina qui il primo tempo di questa gara.

Le squadre rientrano in campo e sono pronte per provare a vincere la partita in questi 45 minuti di gioco restanti. Due cambi a testa fino ad ora. Padroni di casa che tentano il tutto per tutto per cercare almeno di pareggiare il match, approfittando anche dell’inferioritá numerica degli avversari, ma il Taranto riesce a difendere molto bene il proprio vantaggio. L’arbitro assegna ben 6 minuti di recupero. Finisce qui; vince il Taranto.

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