Primavera 2 – Gol e spettacolo, la SPAL supera 6-3 il Venezia

Si gioca alle 15 il match della 5/a giornata del Girone A del campionato di Primavera 2 tra SPAL e Venezia. Sfida molto delicata tra due squadra che non hanno cominciato in maniera particolarmente brillante la stagione. Da una parte ci sono i ferraresi, noni in campionato con 4 punti conquistati, ma appena 1 nelle ultime tre gare: lo scorso week-end è arrivato anche il ko in casa dello Spezia per 2-1. Dall’altra parte, però, il Venezia arriva in una condizione ancora più difficile, con 4 sconfitte subite in altrettante gare e un ultimo posto con 0 punti: l’ultimo ko è arrivato lo scorso week-end in casa, dove a trionfare è stata la Virtus Entella per 3-1.

6-3
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SPAL: Meneghetti 6; Iskra 5.5, Farcas 6, Cannistra 6.5, Alessio 6.5; Zanchetta 6.5, Sare 6.5, Tunjov 7;Ellertsson 7 (70′ Minaj 6),Babbi 6 (70′ Spini 6),Cuellar 7 (90+2′ Campagna sv)
Venezia: Rendic 4.5; Caradonna 5.5, Mazzoletti 5, Galliani 5, Quieto 5 (83′ Gomiero sv);Fossati 5.5, Stalla 6 (83′ Crescente sv), Candic 6; Pimenta 6, Rossi 5 (51′ Meraglia 6.5), Kichi 6
Marcatori: 5′ Ellertson (S), 32′ Tunjov (S), 43′ Cuellar (S), 48′ Cannistra (S), 50′ Mazzoletti (V), 60′ rig. Meraglia (V), 64′ rig. Kichi (V), 75′ rig. Cuellar), 90’+1′ Sare (S)
Ammoniti: Sare, Zanchetta, Cannistra (S); Stalla, Meraglia, Mazzoletti (V)

CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Comincia subito all’attacco la gara della SPAL, che sin dai primi minuti ottiene il pallino del gioco e dopo 5′ si ritrova in vantaggio: Iskra scambia con Ellertson e quest’ultimo calcia dal limite, battendo Rendic. Il Venezia non accusa il colpo e dopo pochi minuti sfiora il pareggio: Kichi viene servito da Fossati, ma da ottima posizione mette fuori. Gli ospiti continuano a crescere, dando vita a una sfida molto combattuta e fisica, oltre a sfiorare anche il pareggio: da calcio d’angolo, Candic va vicino al gol, ma il palo gli dice no. Ma per il Venezia è solo un’illusione, perché al 32′ la SPAL raddoppia: Tunjov approfitta di un errore di Rendic e fa 2-0. Il portiere ospite si riscatta subito dopo, evitando il tris sull’azione spettacolare di Tunjov; nel finale di primo tempo, Cannistra si divora il gol calciando alto un rigore in movimento. Ma nel finale di primo tempo, i padroni di casa riescono a segnare: ancora male Rendic, sigla il gol Cuellar, con il primo tempo che finisce 3-0 per la SPAL.

La ripresa si apre ancora con la SPAL in avanti e, al 48′, arriva il poker firmato Cannistra, mentre poco dopo il Venezia firma il gol della bandiera con Mazzolletti. Il gol dei lagunari, però, sembra cambiare la gara, con gli ospiti che cominciano a spingere con la mente molto più libera: dopo aver visto sfumare l’ottima occasione creata per Kichi, che mette a lato, la gara si riapre al 60′, con Meraglia che viene atterratto da Lagunari. Dagli undici metri, proprio il neo entrato non sbaglia, riaprendo i conti. Per i padroni di casa non c’è nemmeno il tempo di raccogliere le energie, che il Venezia riesce clamorosamente a riaprire la gara: Iskra colpisce con la mano e l’arbitro assegna un altro rigore, che Kichi non sbaglia sigland il 3-4. La SPAL prova a cambiare, sfiorando subito il gol con il neo entrato Minaj, ma Rendic respinge. Al 74′, però, i padroni di casa tornano a respirare, con Teyou che viene atterrato in area da Marchesan: altro rigore e dal dischetto nemmeno Cuellar sbaglia. Un coraggioso Venezia, però, non sembra voler mollare e, poco dopo, Pimenta di testa non inquadra la porta da ottima posizione, sfiorando la rete che avrebbe riaperto nuovamente la gara; poi ancora Pimenta, stavolta blocca Meneghetti. Ma le energie per gli ospiti, alla fine, finiscono e la SPAL sigla anche il sesto con gol con Sare. Un bellissimo SPAL-Venezia finisce con un avvicinente 6-3.

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