Serie C – Girone C: rischio Monopoli, ma il Rende viene steso 4-2
Rende-Monopoli, gara valida per la 22/a giornata del Girone C di Serie C. Sfida di alta classifica per le due squadre, al momento entrambe in zona play-off ma separate da un solo punto: i biancorossi si trovano al quinto posto con 31 punti, mentre i pugliesi sono settimi a 30 punti (ma con una gara in meno).
2-4
Formazioni:
Rende (3-4-3):Â Savelloni; Germinio, Minelli, Zivkov; Viteritti, Bonetto, Franco, Blaze; Borello, Vivacqua, Rossini. All.: Francesco Modesto
Monopoli (3-4-1-2):Â Pissardo; De Franco, Bei (81′ Gatti), Mercadante; Fabris, Maimone (76′ Paolucci), Zampa, Donnarumma; Sounas (81′ Rota); Mendicino (76′ Gerardi), Salvemini (59′ Mangni). All.: Giuseppe Scienza
Marcatori:Â 8′, 22′ Salvemini (M), 45’+2′ Zivkov (R), 52′ Vivacqua (R), 66′ Zampa (M), 78′ Mangni (M)
Ammoniti:Â Franco, Rossini, Minelli (R);Â Sounas (M)
LA CRONACA CON LE AZIONI PIU’ SALIENTI – Pronti, via e la gara regala subito la prima emozione dopo appena 3′ a firma Monopoli: è Zampa ad andare vicino al gol, con il centrocampista che fa partire un gran tiro che s’infrange contro la traversa. Ma per il Rende è soltanto un primo avviso, perché dopo pochi minuti gli ospiti passano meritatamente avanti: è Salvemini a svettare su tutti di testa da calcio d’angolo e a indirizzare così il pallone in porta, con Savelloni che non riesce a salvare. I padroni di casa provano subito a mostrare una timida reazione, soprattutto con Borello, che di testa non inquadra la porta da buona posizione, ma i biancoverdi continuano a controllare agevolmente la gara, tentando talvolta qualche pericoloso contropiede. E così, al 22′ arriva addirittura il raddoppio degli uomini di Scienze con la seconda firma della giornata di Salvemini: Mendicino riesce a deviare il cross di Sounas, il pallone sbatte sul palo e sulla ribattuta il più veloce a trasformare è proprio l’attaccante classe ’96. Un colpo durissimo per i ragazzi di Modesto, che rischiano in più occasioni anche di subire il terzo gol: prima Mendicino viene lanciato in porta, ma il suo tiro finisce oltre la traversa anche con una deviazione, poi Sounas, servito di tacco dallo scatenato Salvemini, liscia clamorosamente il pallone a pochi metri dal portiere. Il Monopoli, però, finisce quasi per risultare troppo poco cinico (ci prova anche Mercadante, diagonale che finisce a lato) e così il Rende riesce incredibilmente a riaprire la gara allo scadere: è bravo Zivkov a inserirsi con precisione in area e a trasformare in rete il cross di Vivacqua, riaccendendo così le speranze del pubblico del “Lorenzon”.
Spinto dal fondamentale gol nel finale di Zivkov, il Rende parte subito forte nella ripresa e al 52′ riesce addirittura a trovare il gol che riequilibra la gara: la firma è di Vivacqua, il più veloce a ribattere in rete il pallone respinto troppo corto da Pissardo, impegnato dalla botta di Rossini dalla distanza. La gara si accende ancora di più, con le due squadre che vogliono vincere a tutti i costi, ma i rispettivi portieri si esaltano con ottimi interventi: prima ci prova Borello con una gran botta, ma Pissardo salva tutto con un gran intervento; poco dopo, è Donnarumma a tentare la fortuna dalla distanza, con Savelloni che compie un intervento ancora più straordinario. Ma, al 66′, gli ospiti ritrovano il prezioso vantaggio, che stavolta vede Savelloni protagonista in negativo: Zampa si gira ai limiti dell’area e fa partire un destro rasoterra non irresistibile, ma il portiere di casa intercetta soltanto il pallone, facendoselo sfuggire oltre la linea di porta. Il Rende prova a reagire subito, con Gigliotti che si vede respingere il suo tiro in coordinazione, ma al 78′ gli uomini di Scienza calano il poker che gela il “Lorenzon”: appena entrato dalla panchina, Mangni viene lanciato da Sounas e, a tu per tu con il portiere, non ha problemi a firmare il quarto gol per i suoi, allontanando le paure di una rimonta avversaria. Ma è anche il colpo definitivo in una gara dalle tante emozioni: gran ritorno alla vittoria per il Monopoli, terza sconfitta di fila per il Rende, scavalcato in classifica proprio dai biancoverdi.