Serie C – Girone B: a Verona accade di tutto, la Triestina piega la Virtus 4-3

Virtus Verona-Triestina, gara valida per la 24/a giornata del Girone B di Serie C. Padroni di casa penultimi e senza vittorie da quattro giornate, ospiti secondi alla pari dell’Imolese e imbattuti da quattro turni.

 

3-4 

 

Virtus Verona (3-4-1-2): Chironi, Trainotti, Sirignano, Rossi; Casarotto, Giorico (90’+2 Danieli), Onescu, Manfrin; Grbac (74′ Rubbo); Danti (75′ Grandolfo), Ferrara (68′ Manarin). All.: Luigi Fresco.
Triestina (4-3-3): Offredi, Formiconi (78′ Bariti), Malomo, Lambrughi, Pizzul (46′ Frascatore); Maracchi, Coletti (60′ Beccaro), Steffè; Petrella (46′ Hidalgo), Granoche, Mensah (59′ Procaccio). All.: Massimo Pavanel.
Marcatori: 26′ rig. Danti (V), 28′ Malomo (T), 32′ Grbac (V), 35′ Danti (V), 45’+2, 90’+3 Maracchi (T), 90’+5 rig. Grancohe (T).
Ammoniti: Malomo (T), Onescu (V).
Arbitro: Francesco Luciani di Roma.

 

LA CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Parte a spron battuto la Triestina che subito impegna in uno strepitoso intervento Chironi con un colpo di testa in tuffo di Granoche. Gli uomini di Fresco non stanno a guardare e provano a colpire con Onescu: bravo Offredi a salvarsi in corner. Le due compagini continuano a lottare a viso aperto: da un lato, per poco Malomo non trova la deviazione vincente e colpisce male; dall’altro, Grbac costringe Offredi ai lavori straordinari. I ribaltamenti di fronte non finiscono, ma gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati poco prima della mezz’ora: contatto in area tra Maracchi e Ferrara e per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto Danti non perdona. Nemmeno il tempo di gioire e gli alabardati riequilibrano il match: mischia in area e fenomenale rovesciata di Malomo che si insacca alle spalle di Chironi. Tutto da rifare! Le emozioni non mancano e i padroni di casa si riportano avanti: azione confusa in area della Triestina ed è Grbac a risolvere con un potente sinistro. Succede di tutto in campo e la Virtus triplica: Ferrara si esalta sulla sinistra, palla in mezzo per Danti e conclusione a fil di palo. La banda di Pavanel, però, riapre la gara nei minuti di recupero: Granoche libera al tiro Maracchi e conclusione che si infila alle spalle di Chironi. Ripresa meno scoppiettante rispetto al primo tempo: la Triestina ci prova con Steffè e Granoche, ma con poca fortuna. A tempo scaduto, comunque, ancora Maracchi, vero e proprio uomo della provvidenza, concretizza al massimo con un sinistro preciso e potente una giocata di Frascatore. Immediata la risposta della Virtus, ma Offredi salva tutto. Sul ribaltamento di fronte Granoche con grande furbizia conquista un preziosissimo rigore e lo stesso Diablo trasforma. Incredibile, alla fine la Triestina si impone 4-3.

 

 

Autore

  • Antonio Ioppolo

    Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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