Primavera 2 – Lazio senza problemi, 3-1 al Lecce

Si gioca Lazio-Lecce, valevole per la 21/a giornata del Girone B del campionato Primavera 2. I biancocelesti tentano l’ultimo, disperato assalto al primato del Pescara, mentre i salentini, già sicuri dei playoff, provano a riavvicinarsi all’Ascoli terzo in classifica.

3-1

Lazio (3-5-2): Alia; Armini, Silva, Baxevanos; De Angelis (79′ Cesaroni), Czyz, Bianchi, Mohamed (75′ Shoti), Falbo; Capanni (79′ Petricca), Scaffidi. All.: Bonacina
Lecce (4-3-3): Centonze, Cancelli, Mele, Dario, Alfarano; Tarantino (46′ Angelini), Doratiotto (85′ Quarta), Maselli (46′ Castrovilli); Lezzi (85′ Radicchio), Suma (72′ Avvantaggiato), Laraspata. All.: Siviglia
Arbitro: Paterna di Teramo
Marcatori: 13′ aut. Dario (LA), 31′ Scaffidi (LA), 37′ Capanni (LA), 64′ rig. Lezzi (LE)
Espulsioni: Al 63′, Baxevanos (LA) per fallo da ultimo uomo; Laraspata (LE), per somma di ammonizioni
Ammoniti: Bianchi, Armini (LA); Tarantino (LE)

LA CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Comincia subito in attacco la Lazio, alla ricerca di un gol necessario per mettere in discesa la gara: ci prova prima Scaffidi, ma il suo destro è impreciso e si perde sul fondo, ma soprattutto Silva, servito dalla sponda di testa di Capanni sul secondo palo, ma Centonze chiude la porta al difensore con un gran intervento e salva tutto in angolo. Ma sono soltanto due avvisi per il vantaggio che arriva puntuale al 13′: Centonze risponde in qualche modo sul tiro di Scaffidi, ma il pallone finisce contro Dario, disturbato a Czyz, e finisce direttamente in rete. Una rete che abbassa i ritmi della gara, che regala poche emozioni nei minuti successivi: per il Lecce ci prova Lezzi, con Alia che blocca; mentre per i padroni di casa De Angelis calcia e manda a lato non di molto. Ma alla mezz’ora di gioco, la Lazio raddoppia: Abukar serve in profondità Scaffidi, che fa partire un perfetto diagonale su cui Centonze non può nulla. Passano appena 6′ e i biancocelesti firmano anche il tris: gran punizione di Capanni, che di potenza calcia direttamente in porta e batte il portiere. Il primo tempo termina con il netto risultato di 3-0 in favore della Lazio.

Il Lecce apre la ripresa subito con una buona occasione, ma Alia esce con i tempi giusti e spegne un’interessante sortita offensiva. La gara viaggia a ritmi piuttosto bassi, ma sono sempre i salentini a provarci: Lezzi si accentra dalla sinistra e fa partire un tiro a giro, pallone che finisce fuori di poco. Ma al 63′, Baxevanos commette un fallo da ultimo uomo in piena area e viene espulso: dagli undici metri, non sbaglia Lezzi, che spiazza il portiere e sigla un meritato gol per il Lecce. Passano pochi minuti, però, Laraspata si prende un secondo cartellino giallo per proteste eccessive verso l’arbitro, che decide di espellerlo, ristabilendo la parità numerica. A 10′ dalla fine, Cesaroni prova subito a lasciare il segno per i biancocelesti: il centrocampista prova a calciare da posizione defilata, blocca Centonze. La gara non regala ulteriori emozioni: vince la Lazio, che mantiene aperta una minima speranza per il primo posto fino all’ultima giornata.