Coppa d’Asia – Il Giappone è il primo semifinalista, Vietnam superato col minimo scarto

Iniziano i quarti di finale della Coppa d’Asia 2019: la prima sfida è quella tra Vietnam, che nel turno precedente ha eliminato ai calci di rigore la Giordania, e Giappone, che ha superato di misura l’Arabia Saudita.

0-1 

Ecco di seguito le formazioni:

Vietnam (5-3-2): Van Lam; Trong Hoang (63′ Hong Duy), Quang Hai, Ngoc Hai, Duy Manh, Tien Dung I; Cong Phuong, Hung Dung, Van Hau; Huy Hung (54′ Van Toan), Van Duc (75′ Xuan Truong). All.: Hang-seo Park.
Giappone (4-4-2):  Gonda; Sakai, Tomiyasu, Yoshida, Nagatomo; Doan, Shibasaki, Endo, Haraguchi (78′ Inui); Minamino (89′ Shiotani), Kitagawa (72′ Osako). All.: Hajime Moriyasu.
Marcatori: 57′ rig. Doan.
Ammoniti: Tien Dung I (V), Van Hau (V).
Arbitro: Mohammed Abdulla Hassan (UAE). Stadio: Al Maktoum Stadium (Dubai).

 

LA CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Avvio di gara dai ritmi intensi, con il Giapppne che assume il comando delle operazioni fin dalle prime battute. Il primo tiro in porta, però, è del Vietnam: Cong Phuong a provarci e a mandare a lato. Prima della mezz’ora i nipponici vanno in gol: Yoshida stacca di testa e va a segno, ma il direttore di gara, dopo avere consultato il VAR, annulla per un tocco col braccio del giocatore. Nulla di fatto. A partire da qui e fino alla fine della prima frazione la gara perde intensità; nel finale, parata provvidenziale di Van Lam su Kitagawa e squadre negli spogliatoi sullo 0-0. Di nuovo il VAR protagonista a inizio ripresa: Hung Dung atterra Doan in area e il direttore di gara si affida alla tecnologia per prendere una decisione. È rigore e lo stesso Doan trasforma con una conclusione nell’angolino basso destro, nonostante Van Lam intuisca la direzione. Fino al termine del termine dell’incontro il canovaccio è lo stesso: netto predominio in termini di possesso palla dei nipponici (68%) e timidi tentativi in contropiede del Vietnam. Termina 1-0 e il Giappone è la prima semifinalista della Coppa d’Asia 2019, in attesa di sapere chi affronterà tra Cina e Iran in campo fra poco.

 

 

 

Autore

  • Antonio Ioppolo

    Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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