Serie D - Girone H: il Taranto si sveglia tardi, il Sorrento chiude con il sorriso

Si gioca Sorrento-Taranto gara valida per la 34/a giornata del Girone H di Serie D. I campani, reduci dal ko contro il Bitonto ma già matematicamente salvi, provano a chiudere la stagione davanti al proprio pubblico con un risultato di prestigio, mentre i pugliesi, imbattuti da tre partite, provano un nuovo assalto al secondo posto del Cerignola, al momento distante soltanto di un punto.

2-1

Sorrento (4-4-2): Munao (75′ Stinga); Todisco, Russo, D’Alterio, Guarro; Bozzaotre, De Rosa, Masi, Vitale (85′ Chirullo); Herrera, Gargiulo. All.: Maiuri
Taranto (4-2-3-1): Antonino; Guadagno (58′ Bonavolontà), Lanzolla, Menna, Ferrara; Massimo (61′ Roberti), Manzo; Salatino, D’Agostino, Oggiano; Favetta. All.: Panarelli
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria.
Marcatori: 10′ rig. Herrera (S), 58′ Gargiulo (S), 88′ D’Agostino (T)
Ammoniti: Lanzolla (T)

LA CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – La gara comincia subito a ritmi non particolarmente alti, ma il Sorrento mostra subito di voler affrontare la gara a viso aperto. La prima grande occasione, però, è per il Taranto, con Favetta che scarica con una gran botta di sinistro sul pallone dalla sinistra di Salatino, pallone a lato di nulla. Ma al 9′, arriva la prima svolta della gara, con Menna che intercetta con il braccio in area un cross avversario e l’arbitro assegna un rigore in favore dei padroni di casa: dagli undici metri, resta freddo Herrera, che angola alla perfezione rendendo il tiro imparabile. Nonostante la rete subita, il Taranto fatica a mostrare una reazione, permettendo ai campani di coprirsi senza problemi e tentare qualche nuova sortita offensiva: ci prova su un cross di Bozzaotre, il pallone attraversa tutta l’area e finisce di poco sul fondo. Quasi nullo il Taranto offensivamente, che di fatto non riesce a creare nulla anche in fase di passaggio. Nel finale, il Sorrento sfiora ancora il gol, ma stavolta Antonino si supera riuscendo a respingere all’angolino basso il tiro in girata di Gargiulo: i campani chiudono meritatamente avanti il primo tempo.

Inizio di ripresa subito abbastanza vivace, ma con un Taranto leggermente più propositivo rispetto ai primi 45′. Ma la prima occasione è ancora del Sorrento, con Bozzaotre che mette alto da posizione defilata su un lancio dalla sinistra. È soltanto un avviso, però, prima del raddoppio dei padroni di casa, che arriva al 58′: sul tiro di De Rosa, Antonino respinge troppo corto e Gargiulo è il più veloce sulla ribattuta, firmando il 2-0. I campani continuano però a spingere, con il Taranto che sembra ormai rassegnato: ci prova anche Vitale, la sua botta finisce a lato di poco; poi Todisco viene lanciato davanti alla porta, ma Antonino esce con i tempi giusti e gli chiude la porta in faccia. Come nel primo tempo, il Taranto non riesce a reagire, perdendo il pallone con troppa facilità senza riuscire a costruire trame di gioco interessanti. Ma a 2′ dalla fine, i rossoblù riescono all’improvviso a riaprire la partita: da punizione da posizione centrale, D’Agostino disegna una gran traettoria, con il pallone che finisce di poco sotto l’incrocio dei pali. La partita s’infiamma e il Taranto si getta all’assalto della porta: grande parata di Stinga sulla botta in diagonale di Oggiano, con il portiere che mette in angolo con un gran riflesso; poi altro gran intervento dell’estremo difensore di casa, che si supera stavolta sulla botta di Bonavolontà da fuori area. Stinga si supera ancora nell’ultima occasione della gara e salva il risultato: il Sorrento chiude con un colpo di grande prestigio la sua stagione, Taranto ora atteso dai playoff contro il Bitonto.