Serie D – Girone G: Latina ko 2-0, Avellino atteso dallo spareggio contro il Lanusei

Si gioca Latina-Avellino gara valida per la 38/a giornata del Girone G di Serie D. Reduci da nove vittorie di fila, i Lupi provano a completare la propria rimonta in classifica vincendo all’ultima giornata, provando così a ottenere la matematica promozione in Serie C (ma servirà la contemporanea non vittoria del Lanusei, a pari punti, per evitare lo spareggio), mentre i laziali settimi in classifica non hanno più pretese dal campionato e giocano soltanto per chiudere la stagione con un risultato di grande prestigio.

 

0-2

 

Latina (3-5-2): Maltempi; Tinti, Ranellucci, Sanna (87′ Emerge); Galasso, De Martino, Cittadino (90′ Maiorano), Marino (46′ Veneziani), Atiagli; Fioretti (69′ Masini), Merlonghi (78′ Minicucci). All.: Di Napoli
Avellino (4-4-2): Viscovo; Betti, Dionisi, Morero, Parisi; Tribuzzi, Matute, Di Paolantonio (58′ Gerbaudo), Da Dalt (82′ Ciotola); De Vena, Alfageme (70′ Sforzini) ((90’+2′ Buono)). All.: Bucaro
Arbitro: Emmanuele di Pisa.
Marcatori: 29′ De Vena, 42′ Tribuzzi
Ammoniti: De Martino (L)

LA CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Sin dai primi minuti di gara, l’Avellino entra in campo con grande decisione, controllando il pallino del gioco e dando vita a un vero e proprio assalto: sul cross di Di Paolantonio, Matute sporca la traettoria e Dionisi, sul secondo palo, non riesce a trasformare; poi, Alfageme viene lanciato davanti a Maltempi e da posizione defilata non centra la porta. Con il passare dei minuti, il Latina, inizialmente basso di baricentro, prova a rendersi pericoloso soprattutto in contropiede: buona occasione al 18′, con Viscovo che respinge l’insidioso tiro di Fioretti. Ma proprio nel momento meno positivo, i Lupi trovano il pesante gol del vantaggio: Matute, dopo aver recuperato palla, serve Tribuzzi e sul suo cross si fa trovare pronto al centro De Vena, che firma il 19esimo gol stagionale. Nonostante il vantaggio, la squadra di Bucaro continua a controllare il gioco, pur senza creare particolari pericoli. Ma, all’improvviso, l’Avellino trova anche il raddoppio stavolta in contropiede: Matute lancia Tribuzzi, che si ritrova davanti a Maltempi e lo batte con un rasoterra. Un gol pesantissimo, che manda negli spogliatoi i Lupi avanti per 2-0.

Anche nella ripresa, è l’Avellino a controllare il gioco, facendo girare il pallone con sicurezza e tentando ogni tanto qualche sortita offensiva: ci prova De Vena da punizione dai 25 metri, pallone sul fondo. Con il passare dei minuti, però, il Latina inizia a macinare gioco sfiorando il gol che riaprirebbe la gara: clamorosa l’occasione per Veneziani, che di testa colpisce la traversa, con il pallone che si spegne poi sull’esterno. Gli ospiti restano più bassi, provando a colpire in contropiede, pur sprecando qualche occasione molto interessante in ripartenza. Nel finale, i Lupi mostrano maggiore stanchezza e i padroni di casa ne approfittano per provare a riaprire la gara: su un’insidiosa ripartenza, Merlonghi ci prova con un destro velenoso ma troppo angolato. La spinta del Latina, però, non è sufficiente per superare l’ordinata difesa dell’Avellino, che nel finale sfiora anche il tris: in contropiede, ci prova Sforzini da posizione angolata, pallone a lato non di molto. L’Avellino vince così anche sul campo del Latina, ma non basta: il Lanusei vince al 93′ contro la Lupa Roma, ora i campani si giocheranno la promozione nello spareggio contro i sardi.

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