Serie D – Girone D: Montella trascina il Modena, vetta a -3 e campionato riaperto

Si gioca Modena-Adrense gara valida per la 32/a giornata del Girone D di Serie D. Ultimo treno per gli uomini di Bollini, reduci dal successo contro il Sasso Marconi, per provare a sperare ancora in una ormai miracolosa rimonta alla Pergolettese capolista a più sei punti, impegnata sul campo del Calvina. Dall’altra parte, i bresciani, imbattuti da sei gare, cercano di consolidare la propria posizione a metà classifica, senza ormai più obiettivi da dover conquistare.

1-0

Modena (4-3-3): Piras; Bellini, Gozzi, Perna, Cortinovis; Duca (92′ Falanelli), Pettarin (52′ Loviso), Rabiu; Baldazzi (52′ Sansovini), Ferrario (74′ Spaviero), Montella (78′ Berni). All.: Bollini
Adrense (4-3-3): Festa (82′ Ndoj); Bertoni (78′ Fossati), Rossi, Moretti, Farimbella; Ferrari, Paissoni (58’Gaye), Mozzanica; Zambelli (60′ Lauricella), Bardelloni, Martinez (70′ Ademi). All.: Volpi
Arbitro: Vergaro di Bari.
Marcatori: 56′ Montella
Ammoniti: Ferrari, Rossi (A)

LA CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Dopo un inizio sprint da parte dell’Adrense, il Modena prende il controllo della gara, provando a più riprese a trovare il gol: ci prova Pettarin di controbalzo, pallone a lato non di molto; poco dopo, sull’ottima sponda di Ferrario, Rabiu arriva sbilanciato e calcia altissimo da posizione interessante. I canarini, però, con il passare dei minuti mostrano grande imprecisione, rischiando soprattutto in ripartenza: decisivo Piras nel salvare tutto prima del tap-in di testa d Martinez sul cross di Bardelloni. Nel finale, altre grandi occasioni per il Modena: Duca calcia a incrociare, Festa devia sui piedi di Montella, che a porta vuota non riesce clamorosamente a centrale; poi, Baldazzi si ritrova a dover trasformare un rigore in movimento ma calcia fuori.

Nella ripresa, il Modena continua a spingere e, dopo aver sprecato un’altra grande occasione con Ferrario, che davanti al portiere calcia troppo centrale, riescono a portarsi in vantaggio al 56′: cross di Bellini dalla destra e sbuca Montella, che di testa porta avanti i canarini. Nonostante il gol, i padroni di casa continuano a spingere, sfiorando più volte il raddoppio: sulla punizione di Loviso, Ferrario di testa mette a lato, mentre l’attaccante, poco dopo, calcia troppo centrale sul lancio di Loviso. Ma nel finale, gli uomini di Bollini preferiscono controllare il pallone, riducendo al minimo i rischi: vittoria pesantissima per i canarini, che si avvicinano ulteriormente alla Pergolettese ko in casa del Calvina e vanno a -3 dai gialloblù, riaccendendo le speranze di promozione nel finale di stagione.

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