Coppa Italia Serie D – Il Messina batte il Real Giulianova 3-2 e va in finale
dal nostro inviato allo stadio San Filippo-Franco Scoglio di Messina
Si gioca Messina-Real Giulianova, gara valida per il ritorno delle semifinali della Coppa Italia di Serie D. Si riparte dall’1-1 dell’andata, con i siciliani che sognano un posto in finale di Coppa continuando la propria striscia di imbattibilità (8 gare senza sconfitte in tutte le competizioni), mentre la squadra di Bolzan riparte dopo un periodo di alti e bassi, pur rimanendo in zona salvezza nel Girone F. Chi si qualifica, affronterà il Matelica in finale a Firenze il 18 maggio.
3-2 (Andata 1-1)
ACR Messina (4-2-3-1): Lourencon 7, Biondi 7, Zappalà 7, Ferrante 7, Barbera 7; Amadio 6.5 (80′ Ba), Traditi 6.5; Catalano 7 (80′ Marzullo), Cocimano 6.5 (90’+1 Selvaggio), Arcidiacono 6.5; Tedesco 6 (63′ Bossa 6). All.: Biagioni 7.5.
Real Giulianova (4-3-3): Pagliarini 6.5; Del Grosso 5.5 (78′ Gori), Ferrini 5.5, Fuschi 5.5, Antonelli 5.5 (72′ Balducci); Torelli 6, De Fabritis 6, Fazzini 5.5 (49′ Barlafante 5); Napolano 6, Tozzi Borsoi 6.5 (36′ Lenart 5.5), Di Paolo 6. All.: Bolzan 6.
Marcatori: 5′ Di Paolo (G), 16′ rig. Tozzi Borsoi (G), 23′ Catalano (M), 33′ Biondi (M), 45’+1 Traditi (M).
Ammoniti: Zappalà (M), Antonelli (G), Catalano (M), Biondi (M), Bossa (M), Di Paolo (G), Lenart (G), Amadio (M). Espulso: Biagioni (M) a fine primo tempo.
Arbitro: Sicurello di Seregno.
CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Ritmi non elevatissimi in avvio, anche se le due compagini provano ad affacciarsi sulla trequarti avversaria. Ciononostante il risultato si sblocca subito: errore grossolano di Traditi che sbaglia il passaggio e serve Tozzi Borsoi; l’attaccante lancia subito in profondità Di Paolo, il quale, defilato sulla destra, scaglia un bolide sul primo palo che insacca alle spalle di Lourencon. Provano a reagire i siciliani schiacciando gli avversari a ridosso della propria area: Arcidiacono in particolare cerca di far valere la propria rapidità, ma al momento con poca fortuna. Al quarto d’ora sugli sviluppi di una punizione da destra, il Giulianova conquista un rigore per via di un fallo di Zappalà su Tozzi Borsoi. Sul dischetto si reca lo stesso numero 9 e raddoppia. Il Messina conquista un rigore al 22′: De Fabritis interviene in maniera scomposta su Arcidiacono e l’arbitro assegna la massima punizione. Si incarica della trasformazione Catalano e il Messina riapre l’incontro. I giallorossi di Sicilia insistono: prima, una parabola di Catalano si spegne tra le braccia di Pagliarini; poi, reclamano un altro rigore per l’atterramento in area di Cocimano, ma l’arbitro assegna solo il corner. Sugli sviluppi dello stesso la palla ballonzola in area, ma nessuno riesce a trovare la deviazione vincente. Poco dopo la mezz’ora gli uomini di Biagioni agguantano il pari: conclusione violenta di Traditi dai 20 metri, Pagliarini respinge in tuffo e Biondi ribadisce in gol. Clamorosa occasione al 44′ per gli anfitrioni: Tedesco lancia perfettamente Arcidiacono, l’attaccante si allunga il pallone ma riesce a toccarlo verso la porta; un rimpallo lo favorisce, ma De Fabritis in scivolata salva sulla linea. Il Messina completa la rimonta nel recupero: calcio di punizione di Catalano, conclusione potente respinta corta da Pagliarini e tap-in vincente di Traditi. Incredibile primo tempo al Franco Scoglio: Messina-Giulianova 3-2. Gli abruzzesi provano fin da inizio ripresa ad accelerare il passo alla ricerca del pari e Lourencon fa buona guardia su un paio di punizioni. Decisivo l’estremo difensore di casa al 60′: Barlafante si incunea in area e in diagonale impegna Lourencon. Poco da raccontare: il Giulianova sembra non avere più la forza di rendersi pericoloso, mentre il Messina controlla agevolmente. Emozione all’82’: pregevole manovra corale del Messina, palla in mezzo per Arcidiacono e miracolo di Pagliarini che devia in corner. Il Giulianova prova l’assedio nel recupero, ma la palla viene salvata sulla linea da Barbera. Finisce qui: il Messina vince 3-2 e va in finale.