La Roma perde la archivia la qualificazione grazie al largo vantaggio dell’andata

La Roma stacca il pass per i quarti di finale di Europa League. Per il quarto anno consecutivo, la squadra giallorossa approda tra le migliori otto della competizione europea a cui partecipa al termine di una gara difensiva. Il passaggio del turno è meritato, è figlio della meravigliosa prestazione fornita una settimana fa all’Olimpico e difesa questa sera al Falmer Stadium. Il Brighton ha vinto, ha deciso la partita un bel tiro a giro di Welbeck al 37esimo, ma non ha mai dato l’impressione di poter ribaltare il 4-0 dell’andata.

La partita già dopo ventidue minuti poteva mandare in onda i titoli di coda. Ci ha pensato l’arbitro tedesco Zwayer a evitarlo, scambiando una bella acrobazia di Azmoun per gioco pericoloso e annullando così all’iraniano la rete dello 0-1 che avrebbe subito anestetizzato l’entusiasmo dei seagulls. Non è andata così, e allora la squadra di De Zerbi ha provato a tenere sempre molto alto il ritmo di una partita che ha visto la Roma quasi sempre difendersi. E quasi sempre con una buona organizzazione. L’unico neo è il gol concesso quando il Brighton sembrava più innocuo perché, sul tiro a giro di Welbeck, i centrali giallorossi sono andati in pressione con un po’ di ritardo e hanno permesso all’attaccante inglese di prendere la mira e battere Svilar.