La replica di “Meme Cosenza Calcio” al procuratore di Tutino: “Offesi per le affermazioni fatte”
COMUNICATO UFFICIALE DI RISPOSTA ALLE RECENTI DICHIARAZIONI DI MARIO GIUFFREDI SUL COSENZA CALCIO
La page è totalmente sgomenta e incredula riguardo le dichiarazioni del signor Mario Giuffredi procuratore dell’attaccante e bomber del Cosenza Gennaro Tutino. Le recenti dichiarazioni di Giuffredi riguardo il Cosenza Calcio sono inaccettabili e meritano una risposta decisa e inequivocabile. Lei ha definito il presidente Eugenio Guarascio irrispettoso per non averla avvisata dell’esercizio del diritto di riscatto di Gennaro Tutino, un’operazione che rappresenta l’investimento più oneroso nella storia del club. È fondamentale ricordare che gli accordi erano già stati raggiunti un anno fa, con tanto di firma sua e del calciatore Tutino alle cifre pattuite. Questo rende le sue accuse totalmente fuori luogo e prive di fondamento.
Affermare che il ciclo di Tutino a Cosenza sia finito dopo i 20 goal di quest’anno e anche offendere la realtà di Cosenza, la città e tutta la sua gente, è un gesto di un’arroganza e di una mancanza di rispetto sconcertante. Prima di tornare a Cosenza, Tutino, tranne a Salerno, ha fallito in diverse esperienze, Verona, Empoli, Parma, Palermo e quando un anno fa si raggiunse l’accordo, era fuori rosa al Parma. Cosenza ha accolto e consacrato Gennaro Tutino, un fatto riconosciuto anche dal sindaco di Cosenza Franz Caruso con il conferimento del sigillo della città. È imbarazzante e irrispettoso secondo me che anche Tutino, che deve molto a questa città, resti, al momento, in silenzio di fronte a queste affermazioni. Il suo silenzio, se protratto, potrebbe veramente sollevare dubbi sulla sua lealtà e gratitudine verso Cosenza. Ma sono ancora fiducioso in una risposta del nostro Gennaro.
Tornando a lei Signor Giuffredi, sembra quasi che stia cercando di screditare una città e un club che hanno dato tanto a Tutino, forse perché stavano alcuni accordi e sono saltati a causa della mossa a sorpresa del Cosenza di riscattarlo? Un mio dubbio, una mia ipotesi, non accuso nessuno senza prove certe. Ma se davvero il problema è dovuto ad accordi saltati di cui il Cosenza non sa nulla, sarebbe un ulteriore segno di mancanza di trasparenza e di rispetto per una piazza che ha dato molto a Gennaro Tutino e che merita di essere trattata con dignità e considerazione. La città di Cosenza e i suoi tifosi non meritano questo trattamento. Infine, vorrei sottolineare che se dovesse arrivare un’offerta congrua dalla Serie A per Gennaro Tutino, nessuno lo tratterrà a Cosenza. Il valore e l’ambizione del giocatore sono riconosciuti, ma ciò non giustifica in alcun modo il disprezzo mostrato dal suo procuratore e il silenzio al momento di Tutino verso la città e il club che lo hanno rilanciato.
Signor Giuffredi la invito a riflettere seriamente su queste considerazioni e a ricordare che la lealtà e il rispetto sono valori fondamentali nel calcio e nella vita. Le sue parole e le sue azioni hanno avuto un impatto devastante sulla comunità di Cosenza, e sta rischiando di far rompere un legame quasi indissolubile tra questa città e Gennaro. È tempo di mostrare rispetto e riconoscimento per il supporto e l’affetto dimostrato a Tutino, e per il contributo significativo che questa città ha dato alla sua carriera.
Distinti saluti,
Meme Cosenza Calcio
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