La crisi di Suning si aggrava, anche l’Inter potrebbe rischiare il fallimento? I dettagli
L’Inter in campo si sta rivelando la squadra migliore del campionato nel quale occupa la prima posizione senza mai essere messo in discussione. Oltre quella di campo, la società nerazzurra sta però giocando un’altra partita, con risultati sicuramente inferiori, quella economica. È noto che il presidente Steven Zhang, figlio del fondatore di Suning, è sotto inchiesta per debiti da parte del tribunale di Hong Kong.
Oltre allo scudetto, a maggio per Zhang ci sarà un altro importante appuntamento. Come hanno riportato alcune importanti testate, tra cui Il Sole 24 Ore, scade il debito contratto con il fondo americano Oaktree da cui ha ricevuto 275 milioni di euro nel maggio 2021 e che nel frattempo è lievitato a 350 per effetto degli interessi maturati.
Il debito totale della società nerazzurra ammonta ad oltre 800 milioni di euro con la perdita netta a giugno 2023 di oltre 80 milioni, perdite che l’Inter ha cercato di limitare con cessioni importanti come quelle di Onana e Brozovic.
In questo momento è difficile credere ad una cessione diretta della società da parte di Zhang, ma non è altrettanto difficile pensare che nel caso non riuscisse a rientrare dal debito con Oaktree, la palla passerà direttamente allo stesso fondo americano.