Juventus, si sonda il terreno per la mediana: chi può essere l’erede di Locatelli
Juventus, si sonda il terreno per la mediana: chi può essere l’erede di Locatelli
La Juventus è ancora alle prese con la conquista di un posto in Champions League (oltre alla finale di Coppa Italia) ma alla Continassa stanno già pianificando la prossima stagione e il mercato estivo. Nei ragionamenti che la dirigenza sta facendo, c’è anche quello che riguarda il ruolo di regista. Manuel Locatelli in quella posizione infatti non ha convinto fino in fondo.
Gli ultimi mesi hanno confermato come Locatelli non sia un regista di ruolo e faccia fatica in quella posizione, soprattutto se al suo fianco non ha nessuno che lo aiuti nel far girare la squadra. La parola d’ordine per Giuntoli è “qualità”; ne servirà per competere anche a livello europeo. Acquistando un play, scrive la Gazzetta dello Sport, Locatelli potrebbe tornare a fare la mezzala o a giocare a due in un eventuale 4-2-3-1.
Oltre alla soluzione interna, ovvero Nicolò Fagioli, che tra un mese potrà tornare a giocare dopo la squalifica, la Juve sta sondando il mercato per un nuovo regista. Il nome che intriga di più è Martin Zubimendi, 25enne della Real Sociedad, che ha uno stipendio abbordabile (3 milioni di euro), ma una clausola rescissoria molto alta (60 milioni).
Tra gli altri profili nella lista bianconera c’è Amrabat (non sarà riscattato dal Manchester United), che ha caratteristiche meno da regista ma può giocare in una mediana a due, e Mikel Merino, sempre della Real Sociedad. Nei radar della Juve poi, riferisce il quotidiano, c’è Kenneth Taylor, 21enne olandese dell’Ajax e Mads Bidstrup, 23enne del Salisburgo. CONTINUA A LEGGERE>>>>