Intervista al tifoso – Inter: Daniele Secci a TuttoMercato24
In questo nostro nuovo spazio dedicato ai tifosi, oggi, per voi di TuttoMercato24, abbiamo intervistato un tifoso nerazzurro: Daniele Secci, 26 anni, di Torino, ha risposto ad alcune delle nostre domande sul mondo nerazzurro.
Sei soddisfatto della stagione dell’Inter?: “Penso che un allenatore come Spalletti, pur con i suoi limiti, sia riuscito a portare la squadra al raggiungimento dell’obiettivo, con una squadra mediocre. Non gli do colpe riguardo a Champions ed EL. Nainggolan per me è stato un ottimo acquisto e ha ancora molto da dare. A fine anno si è ripreso l’Inter portandola in UCL. La squadra aveva un gioco, anche se prevedibile, e un possesso palla superiore agli altri, poi più di 20 tiri in porta a partita. Questo mi fa pensare, se fosse rimasto Spalletti con una squadra migliore saremmo andati tanto male?”.
Quest’anno, più del solito, c’è stato il boom di abbonamenti allo stadio. Effetto Conte?: “Penso che sia una cosa bella, ma dovrebbe essere sempre così, siamo l’Inter. Spero non sia per Conte, ma per l’Inter”.
E a proposito di stadio, cosa pensi dell’idea di abbattere San Siro per costruire un nuovo impianto?: “Penso sia giusto. Sarebbe un bene per la sicurezza di tutti. Bisogna modernizzarsi”.
Il tuo parere sul mercato: “Fino ad ora, secondo me, l’unico acquisto veramente utile è Barella. Se non partono Icardi e Nainggolan, non si può acquistare giocatori come Lukaku o ad esempio Milinkovic-Savic. Nainggolan? Penso possa servirci. Non trovo motivazioni valide per mandarlo via. Se ci fosse davvero Milinkovic-Savic al suo fianco, ci sarebbe più forza fisica in campo. Spero anche in Van de Beek. Di Lukaku, invece, penso che ci siano altri attaccanti molti bravi. Buon giocatore, ma non un cecchino come Icardi. Ha altre qualità come il fisico o il fatto di riuscire a portar via 3 o 4 difensori. I terzini? Credo sia un errore riconfermarli. Non sono a favore della difesa a 3 perchè temo che Skriniar possa trovarsi in difficoltà dato che gli si addossa tutto il “lavoro sporco”. Per giocare a 3 servirebbero terzini alla Danny Rose, che aiutino e spingano in offensiva, poi delle ali che sappiano difendere e questa caratteristica al momento nessuno ce l’ha. Sono molto dubbioso sul mercato, soprattutto guardando le cessioni”.
Su Icardi: “Icardi ha sbagliato in primis ad aver reso la moglie sua procuratrice. Sbaglia a non esporsi mai, ma quando lo fa è solo sui social, ha poco carattere e non lo vedo uomo, anzi, lo trovo immaturo. A mio parere, lo sbaglio lo ha fatto anche la società che, inesperta, tentando di creare un’Inter forte, ha pensato di copiare la nostra più acerrima nemica prendendo un loro uomo come Marotta: lottavamo ancora per l’Europa e lui decise di togliere la fascia a Icardi. Giusto o sbagliato che sia il provvedimento, è stato completamente sbagliato il momento perchè, oltre all’EL, l’Inter era in corsa anche per un posto in UCL. Tutto ciò ha creato malumori in squadra e nel calciatore che ha deciso addirittura di non giocare più. Marotta ha fatto di tutto per eliminare Icardi. Era un patrimonio dell’Inter, in squadra da anni, noto per i suoi gol… E se prima lo si poteva cedere, ricavandone una bella cifra, oppure utilizzare come pedina di scambio per altri top, adesso non vale quasi più nulla e non penso che la colpa sia solo sua (n.d.r. Icardi)”.
Per concludere, aspettative sulla prossima stagione?: “Sono molto negativo. Trovo Conte un allenatore non capace di tenere un gruppo unito e non reputo il suo cammino con l’Italia così bello: la squadra giocava solo di aggressività e cattiveria, senza un gioco. Conte è il miglior motivatore di questo mondo, ma non condivido il suo metodo di gioco. Non sono entusiasta neanche delle scelte di mercato che fin ora ha fatto, perciò sono molto negativo riguardo questa stagione”.