Incentivi Auto 2020 – Già finiti i soldi che erano stati stanziati
Incentivi Auto 2020 – Già finiti i soldi che erano stati stanziati
Gli ecobonus per le auto meno inquinanti sono molto richiesti, e infatti per la seconda volta in due mesi gli incentivi all’acquisto sono terminati prima del previsto. I nuovi sconti erano partiti solo il primo settembre, ma da diversi giorni quelli destinati per le automobili che inquinano tra i 61 e 110 grammi di CO2 al chilometro sono finiti. E dunque in sostanza lo sono per la maggior parte di macchine motorizzate a benzina o diesel di ultima generazione in vendita, oltre ad alcuni modelli Gpl.
Non è un caso che ad andare sold-out sia stata questa categoria di automobili: infatti si tratta delle alimentazioni più diffuse in Italia. Ad agosto l’Unione nazionale dei produttori di autoveicoli esteri (Unrae) ha contato che benzina e diesel detengono ancora il 71,5 per cento del mercato. Restano invece ancora disponibili gli incentivi pubblici per le altre alimentazioni, in particolare l’elettrico e l’ibrido, che dispongono ancora di circa 130 milioni di euro secondo il sito del Ministero dello sviluppo economico.
Ricordiamo che l’entità del contributo è stata riparametrata in base alle emissioni di Co2 (g/km) e a seconda che venga rottamata o meno un’auto con più di dieci anni d’immatricolazione. In pratica, un incentivo più alto andrà a chi rottamerà un veicolo vecchio e, contestualmente, ne acquisterà un altro a basso impatto ambientale. Lo sconto è corrisposto dal concessionario al cliente: sarà poi il rivenditore a recuperare il bonus. Sul sito del Ministero dello sviluppo economico è possibile calcolare il risparmio per l’auto che si desidera acquistare.