Il Taranto scende dalla giostra dei sogni

Il Taranto esce al primo turno nazionale dei play-off di Serie C con una formula alquanto discutibile che penalizza inevitabilmente le società qualificate dal quarto posto in giù e che premia chi vince la Coppa Italia. Una formula che andrebbe inevitabilmente rivista per concedere a ogni squadra pari opportunità per l’approdo nel campionato cadetto. Tralasciando tutto ciò, il Taranto di Capuano esce a testa altissima da questi play-off, consapevole di aver disputato una stagione strepitosa, in cui i ragazzi di Capuano e Capuano stesso sono riusciti a riaccendere la passione dei tifosi tarantini. I ragazzi e il mister devono essere lodati e devono rappresentare le fondamenta da cui ripartire il prossimo anno, perché ormai, in questo calcio dove conta il dio denaro, sono pochi gli uomini che, come Capuano, dichiarano di amare una città e di amare la propria squadra. Sono pochi i calciatori, come Loliva e Miceli, che amano incondizionatamente la maglia che indossano e la città per la quale lottano.
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