Il Palermo in cerca di redenzione: cosà accadrà ai playoff?
Ieri, con il termine della regular season, il Palermo è tornato a vincere dopo più di due mesi. Un sospiro di sollievo per tutti i supporters rosanero, che per troppo tempo hanno dovuto patire una scia di risultati a dir poco aberrante. Il gioco non è stato dei migliori neanche ieri, questo è vero, ma forse, potrebbe essere scattata la scintilla. Nei playoff, spesso, i valori della stagione appena terminata spariscono per far spazio ad un campionato a sè. Basta pensare al Cagliari della passata stagione, capace di rimontare il Parma in modo pazzesco per poi andare in totale estasi con il gol di Pavoletti al San Nicola. Perchè in fondo, sebbene gli ultimi mesi dicano il contrario, la rosa dei siciliani è tutt’altro che di basso livello. E poi, è risaputo, i playoff sono la casa di Matteo Brunori. Il capitano rosanero è chiamato ad una prova di forza (come tutta la squadra), dato che, se da un lato il salto di categoria è molto difficile da effettuare, dall’altro, è fondamentale non avere rimpianti. E questo lo sanno tutti, a partire dal contestatissimo Mignani. Che ha, in questa parte finale del torneo, l’occasione più grande per cercare di salvare la panchina, e forse anche la carriera.
A prescindere da come andrà a finire, la Palermo calcistica spera di poter tornare a sognare, e se non sarà possibile farlo già dalla prossima partita, sarà tassativo lavorare in tal senso al prossimo anno, quello in cui forse, l’aquila spiccherà il volo.