Hesgoal Spezia Roma DIRETTA LIVE – streaming gratis, segui la partita

Hesgoal Spezia Roma DIRETTA LIVE – streaming gratis, segui la partita

Si gioca nella giornata odierna la sfida tra le squadre di Spezia e Roma, che è valevole per la competizione chiamata Serie A. Vanno a caccia di vittoria i locali, al fine di iniziare ad incamerare punti che possono essere utili nel prossimo futuro. Gli ospiti invece vogliono iniziare bene la loro stagione, per poter puntare ad obiettivi di media classifica. Sarà una sfida molto interessante, con il pronostico che però vede la Lazio in parte favorita al fine di portare i tre punti a casa.

Spezia Roma dove vederla

Il match Spezia Roma sarà trasmesso in diretta TV su Sky, nel canale dedicato. Sarà possibile vedere la partita su smart Tv, PC, smartphone, tablet e console videogiochi. E’ necessario essere dotati di una connessione internet.

Ricordiamo che non è possibile seguire la partita su siti come Hesgoal, Vipleague e Tarjeta Roja. Queste piattaforme non trasmetteranno in Italia, in quanto oscurate dalle autorità giudiziarie a causa del non possesso dei diritti di trasmissione televisiva che regolano le gare ufficiali.

Le probabili formazioni

Spezia (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Erlic, Bastoni; Estevez, Ricci, Maggiore; Verde, Nzola, Gyasi. All.: Italiano

Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Spinazzola; Karsdorp, Diawara, Veretout, Peres; Pedro, El Shaarawy; Dzeko. All.: Fonseca

Lazio, si avvicina il rinnovo di Simone Inzaghi

Si lavora in casa Lazio, al fine di cercare di rinnovare il contratto di Simone Inzaghi. Il mister italiano sta facendo una grandissima stagione ed è finito nel mirino di molti club italiani e non. Per scongiurare alcune possibile richieste, il presidente Lotito sta cercando di estendere l’accordo del tecnico, adeguando anche l’aspetto economico. Si dovrà trattare, ma la strada sembra essere segnata.

Le parole di Inzaghi

Parla il tecnico della formazione della Lazio Simone Inzaghi, dopo la sfida che è stata vinta dalla formazione biancoceleste contro il Bologna. Successo che mette i laziali in prima posizione in campionato, in attesa delle partite da disputare nei prossimi turni. Ecco le parole, che sono riprese dal sito ufficiale della Lazio:

“Abbiamo svolto un’ottima gara contro un avversario ben organizzato e molto valido tecnicamente, siamo stati bravi ad approcciare subito bene alla sfida. Quando ho vinto lo Scudetto ho vissuto grandi emozioni, sono passati vent’anni e da quattro anni, da quando alleno i miei ragazzi, sono tornato ad emozionarmi.

Dobbiamo adeguarci a questa situazione di emergenza: in Italia stiamo affrontando un problema che dobbiamo superare. Ho trovato molto bene Sinisa Mihajlovic, ci siamo salutati e gli ho fatto i complimenti per quello che sta facendo il Bologna. I felsinei meriterebbero qualche punto in più, ma li raccoglieranno presto.

L’emozione dell’arrivo del terzo figlio è stata grandissima, la aspettavamo da molto. Ad agosto nascerà il mio terzo genito, sarà un altro bell’attaccante. Prepareremo al meglio l’incontro con l’Atalanta, sappiamo che sfideremo un avversario di valore: saremo pronti a tutto, alla gara a porte chiuse come ad un incontro a porte aperte”.

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Lazio, parla Simone Inzaghi

Parla il tecnico della Lazio Simone Inzaghi, che analizza il momento vissuto dal calcio italiano. Ecco le parole, riprese dal Corriere dello Sport:

Oggi sono vent’anni dall’ultimo scudetto della Lazio. Qual è la prima immagine che Simone Inzaghi associa al 14 maggio Duemila?

«Il mio primo pensiero va al momento in cui è finita la partita con la Reggina e abbiamo cominciato a seguire quella del Curi. Mi vengono in mente tutte le emozioni passate nell’aspettare che finisse quella della Juve a Perugia, dove stava giocando mio fratello Pippo. Un susseguirsi di emozioni incredibili».

Come andò all’Olimpico?

«Eravamo tutti nello spogliatoio. Mi spostai davanti a un monitor, accanto a me avevo Pancaro e Conceicao, volevamo vedere la Juve in diretta tv, il tempo non passava mai. Ricordo il tripudio nello spogliatoio nel momento dello scudetto. Ho rivisto quelle immagini poco tempo fa mentre stavamo festeggiando all’interno dello spogliatoio e l’intervista fatta a caldo dagli operatori della Rai. Si riconosce Walter Pela, il nostro magazziniere. Era un tifoso della Curva, non lavorava ancora alla Lazio, ma si era infiltrato nello spogliatoio, non so come».

Adesso, se si riparte, ha la possibilità di fare un clamoroso bis da allenatore. Magari si riaccende la stessa alchimia. Restare nel ruolo di sfavoriti forse è meglio. Come vent’anni fa, c’è sempre la Juve…

«Quello sicuramente, ma quando si è fermato il campionato stavamo molto bene. Quando ripartirà, cercheremo di farci trovare pronti».

Quanto sarà complicato ripartire?

«E’ difficile, come fare un altro ritiro. E poi giocheremo una volta ogni tre giorni. Se il campionato non si fosse fermato, avremmo giocato una partita a settimana. Cambierà tutto. Sappiamo cosa dovremo affrontare e cercheremo di farci trovare pronti. Adesso ci stiamo allenando a gruppi ben distanti e definiti, stiamo cercando di aumentare leggermente i carichi di lavoro per farci trovare pronti quando avremo il via libera per gli allenamenti di gruppo. Con le partite ravvicinate, bisognerà evitare gli infortuni e il recupero diventerà più faticoso. Sarà dura, lo sappiamo».

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Lazio, le parole di Inzaghi

Parla il tecnico della Lazio Inzaghi, in vista della gara con il Bologna. Ecco le parole, riprese dal sito ufficiale della Lazio:

“Mi ero espresso sulla questione Coronavirus dopo la gara di Genova, giocare in stadi chiusi è strano ma le autorità competenti stanno effettuando le opportune valutazioni: dobbiamo adeguarci. C’è un problema e và risolto il prima possibile.

Ci attende una gara scomoda contro un’avversaria che ha 34 punti, ha avuto molte defezioni di calciatori importanti, i rossoblù nell’ultimo periodo hanno fatto bene in trasferta: sarà una gara difficile.

Non è stata una settimana semplice, domani avremo qualche defezione: non ci saranno Acerbi e Lulic e lo sapevamo, Marusic potrebbe non essere della gara per un indolenzimento, in questo momento era molto utile per quello che stava facendo, valuteremo oggi il suo status ma non ci assumeremo rischi eccessivi. Ho discrete sensazioni per Jony e Milinkovic, vedremo dopo l’allenamento di oggi come sta Immobile che nei giorni scorsi ha avuto qualche linea di febbre. Caicedo sta bene, manca la seduta di oggi: è a disposizione, si è sottoposto ad un controllo programmato.

Ero sicuro che avrei ritrovato Mihajlovic: è un collega ma soprattutto un amico. Abbiamo condiviso tanti momenti qui insieme, ci sentiamo spesso, abbiamo amici in comune, incontro spesso la moglie ed i figli in giro per Roma. So cosa Sinisa può dare alle sue squadre: i felsinei verranno a Roma per fare la loro partita, servirà una grande prestazione a livello mentale.

Siamo reduci da una lunghissima serie di risultati positivi ma nel calcio i giudizi cambiano rapidamente. Abbiamo vinto tre trofei in questi anni, l’atmosfera intorno al campo è sempre elettrizzante. Festeggiare a Marassi con tutti i nostri tifosi presenti in trasferta è stato bellissimo.

Da quando è venuto a mancare Lulic, abbiamo perso fisicità e l’abbiamo acquisita con l’impiego di Marusic sulla corsia destra. Lukaku non ha saltato una seduta in questa settimana, speriamo che la sua condizione possa migliorare: in questo momento non può ancora giocare gli interi 90 minuti, potrebbe rappresentare un’opzione a gara in corso.

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