Goal e spettacolo tra Taranto e Benevento: finisce 2-2 allo Jacovone
Un ispiratissimo Mamadou Kanoutè e l’ultimo arrivato Simone Simeri, subito in sintonia con “il calore” dello Jacovone, regalano al Taranto un meritato pareggio contro il Benevento. Nella sfida tra i veterani della categoria, nello scontro nello scontro Capuano contro Auteri, arrivano goal e spettacolo. Finisce 2-2 in terra pugliese, con i sanniti che si fanno recuperare per ben due volte da i rossoblù di casa che, come non mai in questa stagione, incarnano lo spirito combattivo e mai domo del loro allenatore.
Il Taranto, “orfano” della stella Antonino, lasciato partire per coltivare il sogno serie B con il Catanzaro, soffre all’inizio la veemenza di un Benevento che Auteri sta costruendo a sua immagine e somiglianza. Nulla da dire sul ruolino di marcia fin qui percorso dalle Streghe, con 3 vittorie e un pareggio nelle ultime quattro partite.
Vincere a Taranto, però, è impresa davvero ardua per tutti, lo sarà da qui fino alla fine, e lo ha compreso anche il Benevento, che ha sofferto tantissimo la verve dell’ex Kanoutè, praticamente immarcabile, che prima ha pareggiato su rigore il vantaggio siglato dagli ospiti con Berra, poi ha fornito all’ex Bari Simone Simeri la palla del pareggio, rispondendo al nuovo vantaggio ospite che era siglato con un capolavoro da capitan Ciano.
Chi può gioire indirettamente è l’Avellino, che ha l’occasione ora, superando il Sorrento, di tenersi alla distanza di -4 dalla Juve Stabia e di portarsi ancora di più in posizione solitaria come vera rivale delle Vespe. Il pari del Picerno, quello della Casertana e quello del Benevento, la sconfitta del Crotone: insomma l’Avellino ora non può non approfittare delle giornata negativa delle dirette rivali.
Il Taranto è osso duro per tutti, non c’è che dire. E con un Momo Kanoutè così in forma, che finalmente quest’anno vede anche la porta, Capuano potrà di certo dire la sua fino in fondo nei play-off.
Autore
