Gautieri, “c’è da chiedere scusa ai tifosi”
Nel consueto intervento ad Antenna Sud post gara, mister Gautieri ha analizzato il momento del suo Taranto e la gara dei rossoblù.
Secondi tempi: “Dispiace, perché nelle partite che abbiamo fatto abbiamo sempre retto bene i primi tempi e poi le abbiamo perse. Questo dispiace, perché, se andiamo a guardare i gol che abbiamo preso oggi, secondo il mio punto di vista, sono arrivati su due situazioni che si potevano evitare. Dispiace, perché perdere così dispiace tantissimo. C’è da dire che sotto l’aspetto della condizione siamo migliorati un pochino. Poi, è normale che le partite durano 95 minuti e noi sicuramente non ci possiamo permettere di regalare 30 minuti agli avversari.”
Condizione mentale: “Se andiamo a guardare le partite che abbiamo fatto, comunque creiamo. Poi, arriviamo ai 16-18 metri e magari manchiamo nell’ultimo passaggio, nella finalizzazione, nell’attacco alla porta, nella cattiveria di andare a fare gol. Anche se guardo oggi la partita, la Casertana non penso ci abbia impensierito più di tanto, tranne su qualche cambio gioco e nell’uno contro uno. Il nostro portiere, secondo il mio punto di vista, tranne la parata sul rigore, non ha fatto interventi incredibili. C’è da dire che comunque creiamo poco e bisogna essere più determinati quando arrivi ai 20-18 metri, perché ci arriviamo anche nella maniera giusta, ma questo non basta. Per vincere le partite e portare i punti a casa, devi buttarla dentro, e noi non ci riusciamo.”
Partita: “Un allenatore ci deve sempre credere. Poi, quando prendi il secondo gol perdendo palla in uscita, ti dà fastidio. In più, c’è stato il rigore, dove mi dicono che non c’era, perché ho parlato con il ragazzo e mi dicono che non ha toccato l’avversario. Ci sono tante situazioni dove, in questo momento, non siamo perfetti. C’è da dire che commettiamo degli errori che poi risultano fatali. Se andiamo ad analizzare i gol che abbiamo preso, sono sempre su disattenzioni o palle perse in uscita, e in questo momento non ce lo possiamo permettere. È normale che sull’uno a zero ci credevo, così come ci credevano i ragazzi a fine primo tempo e come ci credevano nelle altre partite. Però, è chiaro che i nostri secondi tempi sono completamente diversi dai primi, e bisogna cambiare rotta.”
Tifosi: “I nostri tifosi fanno sempre sacrifici. È normale che non siano contenti, perché si aspettano di più da noi, e noi abbiamo il dovere di dare di più, perché fanno sempre tanti sacrifici. C’è da chiedere scusa per queste partite, perché non abbiamo vinto nemmeno una, anche quando eravamo in vantaggio. Sappiamo la passione che si vive a Taranto, e sicuramente questi tifosi qua si aspettano e devono avere qualcosa in più.”
Minutaggio: “Noi dobbiamo capire che stiamo lavorando. Ci sono dei problemi quotidiani, ma stiamo cercando di uscirne e di mettere i nostri giocatori nelle migliori condizioni. In questo momento, stanno dando tutto, perché sono ragazzi che si impegnano durante l’allenamento e non hanno mai tirato indietro la gamba, né in allenamento né in partita. In questo momento questo possiamo dare, ma bisogna assolutamente cambiare il minutaggio, perché non lo stiamo facendo. È normale che poi ci si aspetti di più da tutti, indipendentemente da chi gioca.”
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