Fiorentina News, Dragowski: “Complicato giocare senza tifosi”
Fiorentina, parla il portiere Dragowski
Parla il portiere della formazione della Fiorentina Dragowski, che prova ad analizzare tutto il momento che, per ora, vive il calcio italiano. Ecco le sue parole, rilasciate a Firenzeviola:
“Se ti sei allenato in quarantena il corpo dovrebbe sopportare una fatica tale come giocare ogni tre giorni. Sarà complicato anche perché giocheremo senza tifosi e la concentrazione dovrà essere massima… La testa sarà messa a dura prova. Io contro l’Udinese al termine ero mentalmente esausto ed ho dovuto cercare concentrazione e stimoli”.
Che giocatore è Castrovilli?
“Ero con lui anche in Primavera: ha tecnica, controllo di palla, visione di gioco… Forse deve migliorare qualcosa nel tiro, ma ha tutto. Gli piace passare la palla ai bambini in tribuna piuttosto che tirare in porta a volte, ma ha potenzialità per giocare in grandissime squadre”.
Qual è il suo pensiero su Vlahovic?
“Grande attaccante. Bereszynski quando sfidammo la Sampdoria mi chiese se fosse veramente un classe 2000 perché dimostrava già tanta esperienza alle spalle: è determinato in maniera straordinaria, ha voglia di crescere… Resta spesso mezz’ora in più a calciare, ma l’allenatore dei portieri mi consiglia di rientrare negli spogliatoi e non restare con lui”.