Euro Under 21, uno sguardo a chi è qualificato e a chi è in corsa
A pochi giorni dalla conclusione delle qualificazioni, diamo un’occhiata alla situazione dei gironi di qualificazione per i Campionati Europei UEFA Under 21 che si giocheranno in Italia e San Marino.
QUALIFICATE: Italia (nazione ospitante), Spagna, Inghilterra, Francia
Le nove vincenti dei gironi di qualificazione raggiungeranno i co-organizzatori dell’Italia nella fase finale, mentre le quattro migliori seconde (ovvero quelle con i risultati migliori contro la prima, terza, quarta e quinta del proprio girone) andranno agli spareggi che si giocheranno tra andata e ritorno dal 12 al 20 novembre. Le vincenti degli spareggi completeranno la griglia di partenza per la fase finale.
GRUPPO 1
A due partite dalla fine, la Grecia ha tre punti di vantaggio sul secondo posto. Ciò significa che la sfida del 12 ottobre a Pula contro la Croazia, seconda nel girone, sarà uno scontro diretto per il primo posto.
Venerdì: Croazia- Grecia
Lunedì: San Marino – Croazia, Repubblica ceca – Moldavia, Grecia – Bielorussia
GRUPPO 2
La Spagna si è qualificata con tre turni d’anticipo ma poi ha perso con l’Irlanda del Nord che ha battuto (ed eliminato) l’Islanda giovedì avanzando al secondo posto, un punto in più della Slovacchia.
Venerdì: Slovacchia – Estonia
Martedì: Irlanda del Nord – Slovacchia, Islanda – Spagna, Estonia – Albania
GRUPPO 3
È una bella sfida quella tra Danimarca e Polonia per il primo posto. I danesi sono un punto avanti ma i loro rivali diretti devono ancora giocare ad Aalborg.
Venerdì:: Finlandia – Georgia, Danimarca – Polonia, Isole Faroe – Lituania
Martedì: Finlandia – Lituania, Polonia – Georgia, Danimarca – Isole Faroer
GRUPPO 4
L’Inghilterra si qualifica per la settima volta di fila alla fase finale. Secondo posto per Scozia e Ucraina mentre l’Olanda, due punti dietro, non può raggiungere gli spareggi.
Venerdì: Lettonia – Olanda, Ucraina – Scozia
Martedì: Scozia – Inghilterra, Olanda – Ucraina, Andorra – Lettonia
GRUPPO 5
I campioni in carica della Germania sono vicini alla qualificazione per difendere il titolo. I tedeschi hanno cinque punti di vantaggio su Norvegia e Repubblica d’Irlanda.
Venerdì: Germania – Norvegia
Martedì: Israele – Kosovo, Norvegia – Azerbaijan, Germania – Repubblica d’Irlanda
GRUPPO 6
Il Belgio è in vantaggio ma la sfida dei martedì a Kalma promette scintille. La capolista del girone volerà in Svezia con la consapevolezza che un pareggio sarebbe sufficiente in virtù dei tre punti di vantaggio; con una sconfitta, tuttavia, i campioni del 2015 della Svezia chiuderebbero al primo posto grazie agli scontri diretti. Le due squadre l’anno scorso hanno pareggiato 1-1 a Louvain.
Venerdì: Malta – Ungheria
Martedì: Ungheria – Turchia, Malta – Cipro, Svezia – Belgio
GRUPPO 7
La Serbia ha sei punti di vantaggio sull’Austria avendo vinto tutte e otto le partite. Ciò significa che pareggiando le ultime due partite – o in caso gli inseguitori perdessero punti – volerebbe alla fase finale. Le prime due del girone si affronteranno a Novi Sad venerdì, con la Serbia che aveva vinto 3-1 nell’andata dell’anno scorso. La Russia è a due punti dall’Austria.
Venerdì: Russia – ERJ Macedonia, Serbia – Austria
Martedì: Austria – Russia, Serbia – Armenia, ERJ Macedonia – Gibilterra
GRUPPO 8
Forse il girone più combattuto. Grazie alla vittoria di giovedì contro il Liechtenstein, il Portogallo si è portato a una lunghezza sopra la Romania (in campo venerdì) e Bosnia-Erzegovina. Due vittorie basterebbero alla Romania per primeggiare.
Venerdì: Romania – Galles
Martedì: Galles – Svizzera, Portogallo – Bosnia-Erzegovina, Romania – Liechtenstein
GRUPPO 9
La Francia è ampiamente qualificata mentre Slovenia e Bulgaria sono le uniche del girone che possono ancora arrivare seconde.
Venerdì: Slovenia – Bulgaria, Montenegro – Lussemburgo
Martedì: Montenegro – Kazakistan, Francia – Slovenia, Lussemburgo – Bulgaria