Emiliano Sala, quattro ipotesi e la ex lancia accuse
Nuovo aggiornamento da parte della polizia di Guernsey sulla scomparsa di Emiliano Sala.
Ora i soccorritori stanno prendendo in considerazione, come da prassi, quattro ipotesi: la prima è un atterraggio in una zona in cui non si riesce a creare contatto, la seconda parla invece di un atterraggio sull’acqua con richiesta d’aiuto ad una nave (e anche qui non si riescono a creare contatti), la terza di un atterraggio sempre su acqua, con Sala e il pilota poi trasferitisi su una zattera di salvataggio che era a bordo del Piper Malibu, mentre la quarta, quella tristemente più probabile a più di 30 ore dalla scomparsa, è che l’aereo sia precipitato lasciando le due persone a bordo in mare aperto. La polizia di Guernsey, come si può leggere nel tweet qui sotto, si sta concentrando soprattutto, e nel cuore di tutti si spera, sull’opzione tre intensificando le ricerche.
Intanto, oltre ai genitori, a parlare è anche l’ex fidanzata di Sala, Berenice Schkair. Pesanti accuse quelle lanciate su Twitter. <<Indagate sulla mafia del calcio perché non credo ad un incidente>> recita un tweet poi cancellato, anticipato anche da <<incredibile che abbiano sospeso le ricerche proprio al momento del ritrovamento dei primi detriti>>. Su Instagram poi la ragazza ha lasciato spazio a parole d’amore per Sala.
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9.30am
We are searching based on four possibilities:
1. They have landed elsewhere but not made contact.
2. They landed on water, have been picked up by a passing ship but not made contact
3. They landed on water and made it into the life raft we know was on board— Guernsey Police (@GuernseyPolice) January 23, 2019
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4. The aircraft broke up on contact with the water, leaving them in the sea.
Our search area is prioritised on the life raft option.
More updates as information becomes available
— Guernsey Police (@GuernseyPolice) January 23, 2019