È già crisi tra Conte e il Napoli!

Inizio peggiore non si poteva immaginare. La combattuta vittoria ai rigori sul Modena in Coppa Italia di appena una settimana fa e lo sfogo di Conte alla vigilia della sfida contro il Verona, sono i segnali di quanto ancora c’è da fare per riportare il Napoli sulla retta via.

Al Bentegodi la squadra di Zanetti ne rifila 3 agli azzurri, pessima impressione per Conte che a fine gara si scusa con i tifosi per la brutta prestazione. Ciò però non basta, poiché questo matrimonio non è ancora decollato.

Atteggiamento

Una squadra da ricostruire e con tanto lavoro da fare, soprattutto a livello mentale.
Serviva un cambio al timone ed ecco che è arrivato Conte, un motivatore nato e che fa della fatica e del duro lavoro il proprio marchio di fabbrica.

Nella conferenza pre-gara ha espresso i suoi dubbi, dicendo che si aspettava una situazione migliore e meno complicata. La brutta prestazione è nell’occhio del ciclone ed ecco ritornare la debolezza più grande, come sottolineato dallo stesso tecnico: “Alla prima difficoltà non abbiamo saputo reagire. Una squadra forte reagisce, tiene botta. Ci siamo sciolti come neve al sole”.

Tante difficoltà

Il risultato di 3-0 la dice lunga su un Napoli che ha dimostrato di avere più di qualche difficoltà.

Il primo tempo, però, era a favore degli azzurri: Kvara e compagni avevano in mano il pallino del gioco e sono riusciti a rendersi pericolosi in alcuni frangenti senza mai capitalizzare le varie occasioni.

Poi il crollo, l’incapacità di saper reagire allo svantaggio e Conte in cerca di risposte dai suoi uomini.
I cambi sono inefficaci e in difesa si commettono tanti errori. E sulle fasce Mazzocchi e Spinazzola è come se non ci fossero.

Le colpe di questa partenza sono di tutti, dall’allenatore che non ha saputo trasmettere ciò che serviva alla società che crede che la ricostruzione della squadra possa avvenire in pochi giorni di mercato.

Mercato

Si parte dall’atteggiamento, certo, ma si arriva ad una rosa che ad oggi è molto corta e che fa a meno del suo bomber Osimhen che risulta indisponibile. In molti hanno lasciato la squadra, ma di rinforzi ancora se ne vedono pochi.

Uno di questi è arrivato in attacco con David Neres che arriva dal Benfica per 30 milioni. Ma non solo lui, Romelu Lukaku si avvicina sempre di più.

I contatti, infatti,  tra i due club sono entrati nella fase cruciale e l’operazione sarà legata a quella dell’attaccante nigeriano.

L’urgenza però è a centrocampo dove si aspettano degli innesti, con l’ultima idea che porta a Mandela Keita: centrocampista belga, in forza all’Anversa che nella scorsa stagione ha giocato la Champions League.

Matrimonio già in crisi a causa di varie problematiche, ma tutto può essere risolto non appena verranno trovate le giuste soluzioni.

Solo il tempo lo dirà.

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