Serie D – Girone H: Marsili all’ultimo respiro, il Taranto pareggia ad Andria

In campo Fidelis Andria-Taranto per la gara valida per la 24/a giornata del Girone H di Serie D. Derby pugliese allo stadio “Degli Ulivi”, con i biancazzurri quarti in classifica e in difesa della propria posizione in zona play-off ospitano gli uomini di Panarelli si giocano una partita fondamentale per tentare l’assalto al Picerno capolista del campionato.

1-1

Fidelis Andria: Zinfollino 6.5; Forte 6, Iannini 6.5 (88′ Piperis sv), Cristaldi 6, Petruccelli 6 (71′ Manno 6), Varriale 7 (90′ De Filippo sv), Benvenga 6.5 (69′ Bosic 6), Bortoletti 6, Gregoric 6.5, Paparusso 5.5 (60′ Cipolletta 6) All.: Alessandro Potenza.
Taranto: Antonino 6, Manzo 5.5, D’Agostino 6, Roberti 5 (60′ Favetta 6), Pelliccia 5.5, Massimo 5.5, Bonavolontà 5.5 (57′ Salatino 6), Bova 6, Ferrara 6 (69′ Carrullo 6), Menna 6 (63′ Marsili 7), Croce 5.5 (71′ Oggiano 6).  All.: Luigi Panarelli.
Marcatori: 78′ rig. Cristaldi (F), 90’+5′ Marisli (T)
Ammoniti: Benvenga, Bortoletti; D’Agostino (T)
Espulsioni: 45’+4′ Cristaldi (F)
Arbitro: Zucchetti di Foligno.

CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Inizio di gara subito piuttosto intenso, anche se entrambe le squadre faticano a organizzare ordinate azioni offensive visto l’alto pressing dei giocatori in campo e la tanta battaglia su ogni pallone. La prima occasione della gara la crea la squadra di casa al 16′: Bortolutti viene servito sulla destra in area ma, da posizione diagonale, si vede chiudere la porta da Antonino in uscita. Meglio, complessivamente, i biancazzurri, più propositivi in fase offensiva, ma la gara resta in bilico. Al 38′, però, arriva la miglior occasione del primo tempo fino a quel momento, creata dal Taranto: è bravo Roberti a liberarsi e a calciare, ma Zinfollino riesce, con una reazione di puro istinto, a deviare in angolo in maniera decisiva. I padroni di casa rispondono proprio sul finale di primo tempo, dopo aver messo i brividi alla difesa ospite con una serie di incursioni a partire dagli esterni: Benvenga raccoglie il pallone dai limiti dell’area e fa partire un gran destro che, con Antonino, battuto, sbatte contro la traversa e torna in campo.

La ripresa comincia seguendo il canovaccio del primo tempo, con la sfida che resta in bilico, presentando anche fasi di grande confusione. Le occasioni in realtà scarseggiano, ma con il passare dei minuti comincia a crescere visibilmente il Taranto: ci prova Marsilio con una punizione dalla grande distanza, pallone a lato non di molto. Ma al 77′ arriva la svolta della gara in favore dei padroni di casa: Varriale se ne va in velocità sulla destra e Carrullo lo sgambetta in area, con l’arbitro che indica il dischetto. Dagli undici metri, resta freddo Cristaldi, che spiazza Antonino facendo esplodere il pubblico di casa. La partita diventa così ancora più incandescente, con il Taranto che si lancia in avanti alla ricerca del pareggio, pur rischiando tanto in difesa: decisivo Antonino a salvare. Nel finale, l’autore del gol decisivo viene espulso per somma di ammonizioni, con il Taranto che si ritrova così a poter spingere con un uomo in più. Ma proprio sulla punizione successiva, l’ultima occasione della gara, gli ospiti pareggiano: grande botta dalla distanza di Marsili che finisce direttamente all’angolino basso, senza che Zinfollino possa arrivarci. Tante proteste nel finale per la Fidelis Andria, ma la gara termina così 1-1.