Serie C – Girone C: eurogol di Tulli, il Trapani trionfa di misura sul Catania

Alle 20:30 si gioca Trapani-Catania. Sfida di alta classifica rispettivamente tra la seconda e la quarta forza del campionato, separate da soltanto un punto: la squadra di Italiano prova a ripartire dopo il pareggio di Bisceglie per tornare a fare pressione sulla Juve Stabia capolista, mentre gli etnei provano il sorpasso in classifica.

1-0 

 

Formazioni:

Trapani (4-3-3): Dini 6; Da Silva 5.5 (46′ Franco 6), Scognamillo 6, Pagliarulo 6, Costa Ferrerira 6.5; Aloi 6 (87′ Toscano sv), Taugourdeau 6.5, Corapi 6; Ferretti 6.5 (72′ Nzola 4), Evacuo 6, Fedato sv (14′ Tulli 7). All.: Vincenzo Italiano 7.
Catania (4-3-1-2): Pisseri 6.5: Calapai 6, Aya 6, Silvestri 6, Baraye 6; Carriero 6.5 (70′ Manneh 6), Biagianti 5.5 (80′ Brodic sv), Bucolo 5.5 (66′ Angiulli 6); Lodi 6.5; Di Piazza 5.5 (70′ Curiale 6), Marotta 6.5. All.: Andrea Sottil 5.5.
Marcatori: 56′ Tulli
Ammoniti: Marotta (C); Calapai (C)
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido

 

CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Partita che si apre sin da subito a ritmi piuttosto alti, con il Trapani che mantiene maggiormente il pallone, mentre il Catania si accende a fiammate, trascinato soprattutto da Marotta: è proprio l’attaccante ospite a creare la prima occasione della partita, con Dini che si supera per salvare il risultato. Dopo 20′ di possesso sostanzialmente sterile, i granata sfiorano in vantaggio in una serie di occasione: prima Tulli va a botta sicura sul bel cross di Ferreira, ma il pallone esce fuori di poco; poi, nel finale, ci prova Taugoudeau con la botta dalla distanza, ma Pisseri respinge con i pugni.

La ripresa si apre ancora a ritmi elevati, con le due squadre che se la giocano a viso aperto alla ricerca del vantaggio: l’occasione migliore la crea Evacuo di testa, Pisseri smanaccia in angolo. Ma al 57′ la gara si sblocca, con il Trapani che passa in vantaggio grazie a un gol meraviglioso di Tulli: sul bel cross di Ferreira, l’attaccante di casa si coordina e colpisce il pallone con una rovesciata straordinaria, facendo esplodere la tifoseria granata. Un gol che rende ancora più incandescente la partita, con entrambe le squadre che sfiorano ancora la rete: prima ci prova Evacuo di testa, ma il pallone esce sul fondo di nulla; poco dopo, è Lodi ad andare vicino al gol, ma la sua punizione perfetta si stampa contro il palo con Dini battuto. Nel finale, il pressing del Catania comincia però a diventare consistente: Baraye calcia di prima intenzione, il pallone finisce a lato di poco. Ma l’occasione più clamorosa per gli etnei arriva a 5′ dalla fine: Curiale si ritrova davanti alla porta da solo due volte, ma in entrambe le occasioni non riesce a trovare la giusta precisione per battere Dini. Il Catania resta offensivo, rischia di subire anche il definitivo 2-0, ma Tulli ritarda a calciare a porta libera, mentre i padroni di casa restano in dieci uomini per l’espulsione di Nzola. Ma i tentativi degli etnei non bastano: trionfa il Trapani di Italiano, che si conferma come seconda potenza del Girone, recuperando anche due punti alla Juve Stabia capolista.

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